Accordo tra Sony ed Aptina per avere accesso ai rispettivi brevetti sui sensori fotografici

Accordo tra Sony ed Aptina per avere accesso ai rispettivi brevetti sui sensori fotografici

di Michele Tarantini, pubblicata il

“Sony ed Aptina hanno siglato un accordo che consentirà a ciascuna della due case di avere acceso al portafoglio brevetti dell'altra”

In un mercato, quello dell'elettronica, in cui ormai la parola accostata più frequentemente a ' brevetti' è 'guerra', la notizia di un accordo sui brevetti tra due brand concorrenti fuori le mura di un tribunale potrebbe sembrare quasi un pesce d'Aprile anticipato di un mese. Tuttavia non è così, Aptina ha infatti rilasciato un comunicato nel quale dichiara di aver siglato un accord con quello che è probabilmente il suo principale competitor nel mercato della produzione di sensori, Sony.

Secondo quanto dichiarato il patto prevede la possibilità per entrambe le parti di avere completo accesso (e quindi utilizzare liberamente) al portafoglio brevetti dell'altra. Inutile dire che si tratta di elementi che costituiscono un patrimonio prezioso per le due aziende, brevetti riguardanti metodi di acquisizione ed elaborazione delle immagini, il cuore delle tecnologie per sviluppare gli elementi fotosensibili poi prodotti.

Le due aziende dichiarano di essersi accordate per poter offrire ai clienti prodotti qualitativamente sempre migliori grazie alla possibilità di avere le mani libere nei confronti del competitor, cosa che potenzialmente dovrebbe favorire innovazione e sviluppo. Ora non resta che aspettare per vedere come i due colossi sfrutteranno la possibilità di utilizzare i brevetti dell'altra, nella speranza che per una volta siano i consumatori -e non le aziende- a beneficiare di un accordo di questo tipo.


Commenti (1)

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Commento # 1 di: wolfm01 pubblicato il 04 Marzo 2013, 11:27
Servirebbe l'antitrust

Un accordo di questo genere fra due fra i maggiori player sul mercato non è una buona notizia per i consumatori, in quanto così facendo si consorziano aumentando le propria posizione dominante sugli altri copetitors.

Il monopolio sarebbe certo preferibile per il monopolista, ma se fosse impossibile, il duopolio è sempre molto meglio del libero mercato. Tanto poi a pagare è il consumatore!