Si parte da Photoshop CC, che introduce principalmente due nuovi filtri molto potenti: Blur gallery e Focus mask. Il primo crea del mosso all'interno dell'immagine, è può essere utilizzato per simulare movimento lineare o rotatorio; ad esempio, sarà possibile creare un effetto mosso sulle ruote di un veicolo per dare sensazione di velocità. Focus mask, invece, applica una mascheratura selettiva dell'immagine in base al micro-contrasto, permettendo di selezionare molto velocemente i soggetti "a fuoco".
Per i designer, Illustrator e InDesign consentono, ciascuno per la sua parte, di lavorare velocemente sui rettangoli con lo strumento Live shapes, offrono uno strumento penna migliorato che crea tra l'altro linee più uniformi (anche in Photoshop) e consentono di selezionare intere righe e colonne delle tabelle per spostamenti rapidi.
Agli sviluppatori web, Dreamweaver CC regala la nuova funzione Element Quick View che consente di vedere e modificare la struttura HTML direttamente dalla scheda progetto, quindi senza più necessità di lavorare con la finestra di codice affiancata. Inoltre è ora possibile esportare qualsiasi fotogramma nei progetti Flash come file SVG, e importare direttamente video clip compatibili HTML5.
A proposito di video, non si tratta di novità assolute ma ricordiamo la migliorata integrazione tra Premiere e After Effects e, in particolare, la possibilità di applicare un effetto selettivo su una parte dell'immagine (ad esempio una sfocatura sul volto per rendere irriconoscibile un soggetto) che segue dinamicamente il soggetto stesso - si passa cioè dall'applicare un effetto fotogramma per fotogramma ad applicare lo stesso effetto in un clic. Molto interessante anche la possibilità di applicare filtri anti-distorsione ai filmati ripresi con Action Cam dotate di ottica grandangolare (presenti i profili dei modelli più diffusi, GoPro su tutte). Nemmeno l'audio è stato trascurato: Audition offre strumenti multi-track potenziati ed è ora possibile modificare la direzionalità dell'audio su sistemi 5.1 e 7.1 in tempo reale.
All'interno della piattaforma Adobe, stanno assumendo sempre più importanza le App mobile. Le novità di maggior rilievo sono Sketch, un'App social per realizzare schizzi e disegni di forme libere, e Line, la prima App per il disegno e la scrittura "di precisione" su iPad.
A supporto di queste due App, troviamo Ink (una penna grafica basata su tecnologia Adonit Pixelpoint) e Slide (un righello digitale) - entrambi a 199 Euro.
Infine, disponibili da oggi anche Photoshop Mix, che offre ritocchi fotografici non distruttivi, selezioni, ritaglio e mix di immagini, e Creative Cloud per iPad e iPhone, che permette agli abbonati a Creative Cloud di accedere e gestire i propri file.
L'unica nota stonata, in tutto ciò, è l'assenza di supporto per Android. La posizione di Adobe è molto chiara su questo punto: il mercato Android (per le App Adobe, si intende) è ancora troppo esiguo per giustificare il lavoro di sviluppo. Le App Android arriveranno quando la richiesta del mercato sarà consistente, così come un'ulteriore eventuale versione Windows Phone.
Infine, una (buona) notizia riguardante Creative Cloud for Photography, finora disponibile in forma di offerta temporanea ma da oggi ufficialmente disponibile come pacchetto a sé stante, che include Photoshop CC e Lightroom 5, oltre ai relativi Add-on mobile, per 9,90 Euro/mese (non è richiesto il possesso di licenze precedenti).
Gli aggiornamenti saranno già disponibili per gli abbonati CC quando leggerete queste righe, ovviamente inclusi nell'abbonamento, mentre le nuove App mobile saranno accessibili gratuitamente per tutti.