Adobe Lightroom, nuove funzioni (anche) video

Adobe Lightroom, nuove funzioni (anche) video

di Alberto De Bernardi, pubblicata il

“Adobe aggiorna Lighroom introducendo interessanti funzioni, la principale delle quali è legata al video. Purtroppo, Lightroom Classic è stato un po' snobbato!”

Adobe introduce oggi alcune novità in Lightroom, la principale delle quali è certamente legata all'editing video. Editing che viene ovviamente proposto in "chiave Lighroom".

A livello di montaggio, il nuovo strumento offre solo un semplice strumento di taglio a inizio e fine filmato, per concentrarsi sull'aspetto del video, che potrà essere modificato con gli strumenti tipici dello sviluppo fotografico – in particolare, facendo uso dei Preset. Questo consente di ottenere una perfetta coerenza stilistica tra foto e video.     

Ricordiamo che qualunque sia lo sviluppo personale effettuato, il set di regolazioni può essere salvato come Predefinito di sviluppo, quindi è molto pratico dare al filmato il look specifico di qualunque immagine sia stata già sviluppata in precedenza. Oltre a questo, è ovviamente sempre possibile utilizzare uno dei Predefiniti creati da Adobe (già disponibili entro il programma), o dalla community.

Purtroppo, questa importante novità sarà disponibile solo per le versioni Mobile e Desktop di Lightroom, e non per Lightroom Classic, che del gruppo è lo strumento con l'approccio più completo e "professionale" – anche se qualcuno potrebbe definirlo solo "vecchio stile".

La sensazione che, con questo aggiornamento, Adobe abbia un po' snobbato Lightroom Classic (di seguito, solo "Classic", per evitare confusione), è confermata anche da altre migliorie volte a estendere funzionalità esistenti verso le versioni Desktop e Mobile.

Ad esempio, la funzione Rimozione occhi rossi, già disponibile in Classic, è stata ora portata nella versione Desktop, dove ha beneficiato dell'intelligenza artificiale per l'individuazione delle zone interessate. Tale evoluzione basata su AI, però, non è stata introdotta nella versione Classic, che continua a funzionare come in precedenza. Peccato…

Anche la vista Confronta, già disponibile in Classic, è stata ora portata anche nella versione Desktop.

A cascata, la funzione Remix di Ligtroom Discover, che consente alla community di proporre all'autore dell'immagine sviluppi alternativi, già presente nella versione Desktop, è stata ora porta anche nella versione Mobile.

Due miglioramenti che invece hanno interessato pressoché tutta la famiglia riguardano i Preset. La prima, più semplice ma importante nell'operatività quotidiana, è l'intensità dell'effetto regolabile. Un semplice cursore permetterà di rendere più visibile o, al contrario, alleggerire l'effetto, analogamente a quanto già avviene con i profili colore di Classic. Questa funzione sarà effettivamente disponibile per tutte le versioni.



I Preset diventano poi adattivi, cioè sensibili al contenuto dell'immagine. Sfruttando l'AI e le recenti funzioni di mascheratura automatica per cielo e soggetto principale, Adobe ha introdotto una nuova categoria di Preset dedicati al cielo e al soggetto, capaci di esaltarne alcune caratteristiche a prescindere dalla posizione di questi elementi entro l'immagine. Sarà ad esempio possibile dare a più immagini diverse un effetto "cielo in tempesta", anche se il cielo occupa porzioni diverse. Questa funzione non si applica alla versione Mobile.     

Ancora a proposito di Preset, da segnalare l'introduzione di nuovi predefiniti "premium" (gratuiti), studiati da 5 fotografi famosi e suddivisi in altrettante categorie, tra le quali non manca la categoria Video: Creative, per sperimentare subito le potenzialità delle nuove funzioni di editing di filmati.  

Infine, e anche in questo caso per tutte le versioni ad eccezione della Mobile, è ora disponibile la funzione Copia/Incolla di maschere basate su AI. Le maschere Selezione cielo e Selezione soggetto potranno cioè essere copiate da una foto all'altra, anche in questo caso a prescindere dalla posizione o porzione di scena occupata da questi elementi. L'intelligenza artificiale (che ha già dimostrato con le maschere di svolgere un eccellente lavoro) li individuerà nell'intero batch di foto.

Piccola "rivincita" per Classic: solo per lui, anche nelle maschere è stato introdotto lo slider che regola l'effetto complessivo.


Commenti (1)

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Commento # 1 di: Rubberick pubblicato il 14 Giugno 2022, 22:45
ma fondamentalmente che senso ha avere 2 versioni?

uno più debole con il nome normale e quello più completo lo chiami classic??