I fotografi che sfruttano i prodotti Adobe hanno imparato da tempo a sfruttare i filtri neurali messi a disposizione dalla tecnologia Adobe Sensei e oggi la software house statunitense presenta novità sul tema, con le ultime innovazioni AI nell’ecosistema Lightroom (Lightroom, Lightroom Classic, Lightroom per dispositivi mobili e web).
L’estensione degli Adaptive Presets e le Categorie di Masking for Select People semplificano la regolazione dei dettagli più fini con un semplice click: ora è più semplice agire con modifiche sul colore del cielo o gestire in modo efficace la trama della barba di una persona. Inoltre nuove funzionalità, tra cui DeNoise e Curves in masking, consentono di realizzare lo scatto perfetto in poco tempo, in un’ottica di ottimizzazione.
In particolare possiamo immaginare che la nuova funzione di riduzione del rumore alle alte sensibilità DeNoise sarà quella che interesserà maggiormente il grande pubblico. Al momento è utilizzabile solo sui file RAW, ma Adobe ha dichiarato di essere al lavoro per estendere la funzione anche ad altri tipi di file. L'applicazione della nuova funzione Riduzione Disturbo AI crea un nuovo file .DNG su cui operare con un denoise di base già applicato e dovrebbe semplificare di molto la gestione di immagini affette da molto rumore.
La funzione Curves in masking è disponibile per Lightroom per Mac/Win, Lightroom Classic e ACR e permette di effettuare modifiche precise e altamente personalizzate regolando contrasto, tono e colore in alcuni punti specifici dell’immagine, sfruttando - appunto - delle maschere precise selezionabili con un solo click.
Adobe introduce inoltre nuove categorie di AI Mask for Select People (Lightroom per Mac/Win, Lightroom Classic, ACR). Funzionalità molto comoda da usare, quest'ultima permette - spesso davvero al primo colpo e con un solo click - di selezionare le differenti persone all'interno dell'immagine.
Con le nuove categorie ora si possono apportare modifiche precise a elementi quali l’abbigliamento e i peli del viso, generando automaticamente una maschera per una o più persone in qualsiasi ritratto. È possibile selezionare i vestiti, come una camicia, e cambiarne il colore con il minimo sforzo. Oppure selezionare solo una porzione di un viso, come la barba, per scurirla o regolarne la trama.
Una funzione che diversi fotografi trovano comoda è quella degli Adaptive Presets, che permettono di semplificare molto l'applicazione di modifiche coerenti su una serie di immagini, ma con quel tocco in più rispetto ai preset statici che avrebbe il lavoro di fino del fotografo stesso. Adobe presenta i nuovi Adaptive Presets Polished Portrait, Darken Beard ed Enhance Clothing che sono disponibili per Lightroom per Mac/Windows, Lightroom Classic, ACR, iOS, Android, Lightroom per web. In particolare potrebbero risultare molto comodi per chi sfrutta le applicazioni mobile e web.
Polished Portrait consente di levigare rapidamente la pelle nei ritratti, migliorando l’illuminazione e perfezionando i tratti del viso per ottenere l’aspetto desiderato. In alternativa, Darken Beard permette di scurire la barba del modello nella foto, per un effetto ancora più incisivo. Inoltre Enhance Clothing aumenta il contrasto, la saturazione e la texture, ottimizzando la definizione e facendo risaltare maggiormente le foto. Non a caso, è utile per evidenziare i dettagli di un abito.
Mira a semplificare il flusso di lavoro in Lightroom la nuova funzione di editing in batch per copiare e incollare le impostazioni di modifica su più foto contemporaneamente. Inoltre i tecnici apportato alcune migliorie in termini di performance alle funzionalità di ritaglio, scorrimento, panoramica e zoom.