La prossima volta che sarete in procinto di comprare un costoso medio tele da ritratto per la vostra reflex/mirrorless sappiate che potrebbe bastarvi una semplice goccia d'acqua. Questo è infatti il particolare obiettivo utilizzato dalla fotografa olandese Robin de Puy per scattare i ritratti del suo ultimo progetto (nato in collaborazione con un'azienda che di acqua si occupa, Spa).
Ci sono volute diverse settimane per mettere a punto il processo, ma alla fine il sistema è abbastanza semplice: un piatto di vetro ricoperto di teflon, un sistema per applicare della tensione elettrica, uno specchio a 45° e una fotocamera di tipo industriale da 18 megapixel. Sul piatto in teflon viene posizionata una goccia d'acqua il cui menisco viene controllato con l'applicazione della tensione elettrica.
Essa viene utilizzata per variare la curvatura della goccia e funge da controllo per la messa a fuoco. Sotto il piatto è posizionato il sensore industriale da 18 megapixel che sforna immagini a colori, virate poi al bianco e nero (il linguaggio preferito dalla fotografa) in post produzione.
Il problema di un'ottica del genere è che...evapora, e ogni 15 circa va rimpiazzata con una nuova. Un nuovo concetto di ottica intercambiabile.