Sony ha costruito parte del suo attuale successo sulla vendita di sensori ad altri marchi. La cosa è vera in diversi settori: troviamo fotocamere top di gamma di altri brand con sensori Sony, così come troviamo sensori Sony sulla gran parte degli smartphone, compresi quelli dei produttori cinesi. Ci sono poi i settori industriali e automotive, dove la presenza di sensori Sony è pervasiva.
Sensori Canon per tutti
Ora tra i concorrenti nel settore industriale si affaccia anche Canon, che vede nel business dei sensori per produttori terzi un importante sbocco, dopo che dal 2000 si era sempre concentrata solo sulla produzione per utilizzo interno. Va in questa direzione il sensore APS-H (dimensioni 29.37mm x 18.90mm) da 250 megapixel e 5 fps annunciato recentemente, che nella gamma Canon per il mercato si trova in buona compagnia.
Il catalogo conta infatti anche un sensore di dimensioni simili (29.22mm x 20.20mm) da 120 megapixel di risoluzione, capace di una raffica a 9,4 fps.
Al lato opposto troviamo sensori più piccoli, a più bassa risoluzione, ma caratterizzati da alto frame rate, come il CMOS da 5 megapixel in formato 2/3 pollici, caratterizzato da global shutter, frame rate a 120 fps, consumo ridotto a 500mW e configurazioni RGB/Mono/RGB-IR. Particolare anche il sensore ad elevata gamma dinamica in formato 1/1.8" da 2.1 megapixel in grado di registrare video HDR, con interfaccia MIPI CSI-2 per applicazioni di videosorveglianza.