Anche le fotocamere hanno le loro impronte digitali: la scienza è al lavoro su come sfruttarle per incastrare i criminali

Anche le fotocamere hanno le loro impronte digitali: la scienza è al lavoro su come sfruttarle per incastrare i criminali

di Roberto Colombo, pubblicata il

“L'università di Groningen ha creato un sistema per individuare i pattern di rumore all'interno delle immagini e associarli alle fotocamere, proprio come se fossero impronte digitali o le striature sui proiettili lasciate dalla canna della pistola”

Anche nei migliori chip è impossibile raggiungere la perfezione costruttiva e ognuno nasce e vive con delle imperfezioni che si porta per sempre addosso. Nel caso dei sensori d'immagine, questi difetti possono rappresentare una sorta di impronta digitale del dispositivo che li utilizza, al pari delle striature che la canna di ogni pistola lascia impresse sui proiettili.

Il paragone è proprio quello delle scienze forensi, in quanto l'università di Groningen ha creato un sistema per riconoscere le impronte digitali delle fotocamere, per aiutare la polizia nei casi di abusi su minori. L'Olanda ha un triste primato, quello di essere il maggiore centro di distribuzione di contenuti pedopornografici al mondo, secondo il report di Internet Watch Foundation del 2019. Ora la tecnologia sviluppata dai ricercatori universitari potrebbe aiutare nel tracciamento dei colpevoli, associando in modo univoco le immagini incriminate alle fotocamere con cui sono state riprese.

In particolare ogni fotocamera lascia un'impronta sulle immagini in termini di pattern nella generazione del rumore elettronico, la cui traccia viene 'stampata' nelle fotografie riprese. Questa traccia è invisibile a occhio nudo in generale, ma sfruttando l'intelligenza artificiale è possibile ricavare l'impronta lasciata nelle immagini e confrontarla poi con quella delle fotocamere sequestrate ai presunti colpevoli.

università di Groningen impronte digitali fotocamere da rumore elettronico

Non solo, a livello generale, i pattern del rumore sono abbastanza simili all'interno di una famiglia di modelli di un certo marchio, per cui il sistema è stato in grado, a partire dalle immagini, di risalire al modello di fotocamera utilizzato, smartphone inclusi. Messo alla prova su un dataset di immagini il sistema ha dimostrato un'accuratezza del 99 percento nel riconoscimenti di 18 modelli di fotocamere.

La tecnologia sembra essere molto promettente e funziona anche sui singoli fotogrammi estratti da video. La prima parte del progetto 4NSEEK al momento si chiusa, ma i ricercatori puntano a continuare la linea di ricerca in collaborazione con le forze dell'ordine e gli esperti forensi: presto forse basterà una fotocamera per gli inquirenti per avere in mano la classica 'pistola fumante', la prova regina per incastrare i criminali.


Commenti (14)

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Commento # 1 di: Qarboz pubblicato il 02 Luglio 2022, 12:18
Se non ricordo male un'azienda italiana* ha fatto** un sistema per identificare univocamente lo smartphone usando lo stesso principio dei bad pixel della fotocamera integrata


*
Non sono sicuro al 100% sia italiana

**
Non sono sicuro se il sistema sia già funzionante e pronto per l'uso in massa o se si trattasse di versioni "pre-alfa"...
Commento # 2 di: Gringo [ITF] pubblicato il 02 Luglio 2022, 14:15
Come per le stampanti .... i difetti a volte vengono "Volutamente" introdotti proprio per questo motivo "Tracciabilità" sia essa Buona o Cattiva.
Commento # 3 di: demon77 pubblicato il 02 Luglio 2022, 17:48
Non ho capito una cosa.. ma da una foto risale al MODELLO di fotocamera e/o smartphone o propri ad UN determinato smartphone?? (come con le striature della canna su proiettile per trovare l'arma)

Seconda cosa:
ma se la foto o il video vengono maneggiati (ad esempio rescale) sto giochino si riesce a fare lo stesso?
Commento # 4 di: Gringo [ITF] pubblicato il 02 Luglio 2022, 18:40
@demon77

Si risale al modello di Sensore e ad una categorizzazione del difetto, poi funziona come per tutto basandosi su un Database.

Posti una foto su Istagram?
- Server crea ID.... invia nel Database FBI....
Foto A proviene dallo stesso sensore di Foto B (riscatto o truffa)
Si ha un punto di "Congiunzione" e si arriva al proprietario di quel sensore.

Con l'introduzione delle stampanti a Getto e Laser fu introdotto un sistema a pattern di difetti, alcuni anche Catalogati dal Fornitore.

Quindi Lettera Anonima = HP Laser Seriale xxxxx 1992... Venduta Italia Padova... confrontata con Stampa del Curriculum Vitae di Gino..... Puf... trovato.

Se CSI mostra Fantascenza..... L'FBI/NSA e già avanti.

Scanerizza 50$ su uno scanner fotocopiatrice casalingo messo in Rete e vedi cosa succede....

Alcuni non scannerizzano
Alcuni Aggiungono la scritta Facsimile
Altri scanerizzano senza problemi ma segnano invisibilmente la banconota copiata e mandano un pacchetto dati al server sel fornitore

Non mi stupirebbe che OGNI foto da Smartphon ha con se dentro N° di Telefono ed IMEI ben ben nascosto.... altro che "Sensore e Difetti"
Encodato Tra Macroblocchi in modo da sopravvivere anche ad una compressione JPEG Agressiva o ad un Rescaling di Immagine
Commento # 5 di: biometallo pubblicato il 02 Luglio 2022, 20:06
Originariamente inviato da: demon77
Non ho capito una cosa.. ma da una foto risale al MODELLO di fotocamera e/o smartphone o propri ad UN determinato smartphone?? (come con le striature della canna su proiettile per trovare l'arma)


Non è la prima volta che si parla di qualcosa del genere:

Il difetto della fotocamera è un'impronta digitale unica
"Il sistema infatti riconosce lo smartphone attraverso un pattern invisibile di imperfezioni che caratterizzano univocamente il suo sensore fotografico. In pratica ogni fotocamera lascia una sua firma nascosta e involontaria nella foto scattata che non può essere decisa dal produttore e non può essere clonata: essendo legata alle proprietà fisiche imprevedibili del wafer di silicio del sensore, è praticamente impossibile produrre due smartphone con la stessa impronta digitale."

In sintesi quindi credo entrambe le cose, dovrebbe essere possibile risalire al sensore specifico, ma comunque in caso di indagini credo possa essere utile poter conosce anche il modello del sensore e su quali dispositivi potrebbe essere montato...
Commento # 6 di: jepessen pubblicato il 03 Luglio 2022, 10:41
Originariamente inviato da: demon77
Non ho capito una cosa.. ma da una foto risale al MODELLO di fotocamera e/o smartphone o propri ad UN determinato smartphone?? (come con le striature della canna su proiettile per trovare l'arma)

Seconda cosa:
ma se la foto o il video vengono maneggiati (ad esempio rescale) sto giochino si riesce a fare lo stesso?


Dovrebbe essere entrambe le cose. Nel caso dei proiettili, dalle macrostriature e' possibile risalire a quelle della canna, e quindi al modello di pistola. Poi, analizzando il proiettile con uno sparato da quella precisa pistola, dalle microstriature e' possible capire se e' effettivamente quella la pistola oppure no. Che e' stranamente una delle cose scientificamente piu' vere che si vedono in C.S.I. Miami, togliendo tutti quei computer olografici che manco Star Trek...

Ed e' il motivo per cui se IO volessi sparare a qualcuno, assieme alla pistola mi porterei dietro uno scovolino con setole in metallo: per graffiare l'interno della canna dopo lo sparo e non far corrispondere cosi' le microstriature...

Comunque bisogna vederne l'effettivo funzionamento; sono abbastanza sicuro che queste "impronte digitali" siano abbastanza evidenti (agli strumenti, non all'occhio umano) con fotografie in formato RAW. Con foto elaborate, compresse in formato JPEG, e magari con qualche filtro, la vedo molto piu' dura... Oltre al fatto che non dovrebbe essere difficile, una volta capito il funzionamento, creare un filtro che applichi le "impronte digitali" di un altro sensore (un po' la mia idea dello scovolino per la canna della pistola).
Commento # 7 di: zappy pubblicato il 03 Luglio 2022, 10:59
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
Come per le stampanti .... i difetti a volte vengono "Volutamente" introdotti proprio per questo motivo "Tracciabilità" sia essa Buona o Cattiva.

non sono "difetti". le laser si sa da decenni che stampano il loro numero di serie su ogni stampa, mediante micro puntini di giallo.

quindi l'analogia non è pertinente.

Originariamente inviato da: demon77
Non ho capito una cosa.. ma da una foto risale al MODELLO di fotocamera e/o smartphone o propri ad UN determinato smartphone?? (come con le striature della canna su proiettile per trovare l'arma)

Seconda cosa:
ma se la foto o il video vengono maneggiati (ad esempio rescale) sto giochino si riesce a fare lo stesso?

1) direi che puoi individuare foto diverse fatte dallo stesso smart. così come per le armi individui i proiettili sparati dalla stessa arma.
ovviamente poi da questa info NON hai la più pallida idea di quale sia lo smartphone e di chi sia, se non hai ulteriori info da incrociare.
2) ne dubito.
Commento # 8 di: mrk-cj94 pubblicato il 15 Luglio 2022, 14:06
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
Come per le stampanti .... i difetti a volte vengono "Volutamente" introdotti proprio per questo motivo "Tracciabilità" sia essa Buona o Cattiva.


ma quando mai...
Commento # 9 di: zappy pubblicato il 15 Luglio 2022, 14:58
Originariamente inviato da: mrk-cj94
ma quando mai...

invece di dire cazzate, fai una ricerchina...
Commento # 10 di: mrk-cj94 pubblicato il 15 Luglio 2022, 22:34
Originariamente inviato da: zappy
invece di dire cazzate, fai una ricerchina...


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