Fujifilm ha rilasciato i risultati fiscali per la prima metà dell'anno che terminerà il 30 Marzo 2020. Il periodo compreso nell'analisi è quello dei sei mesi precedenti che si è concluso il 30 Settembre 2019 riportando numeri non positivi, come del resto le altre grandi società del settore come Canon e Sony.
I numeri parlano di ricavi consolidati in calo del 12,4% anno su anno (fino a 154,1 miliardi di yen) mentre il reddito operativo è sceso del 53% a 10,1 miliardi di yen. La motivazione è dovuta a un mercato che è sempre più in difficoltà come già scritto diverse volte. In particolare per Fujifilm, una diminuzione delle vendite dei modelli per la fotografia istantanea (la linea Instax) e relativa carta fotografica: è un problema per la società considerando che erano le soluzioni che riuscivano a vendere nonostante tutto. In questo caso il problema è dovuto ai magazzini dei distributori e rivenditori statunitensi che hanno rallentato le vendite.
Si punterà comunque a rialzare le vendite puntando su prodotti recenti come la Instax mini LiPlay e la Instax mini Link che potrebbero ancora riuscire a incuriosire gli utenti.
Fujifilm X-T3 Fotocamera Digitale, 26 MP, Sensore X-Trans CMOS 4 APS-C, Filmati 4K 60p 10bit, HDMI Out 4:2:2, Mirino EVF 3.69 MP, Schermo LCD 3" Touch Orientabile, Nero
1099.99€ Compra oraPer quanto riguarda invece le fotocamere mirrorless, il mercato di fascia entry-level in calo ha condizionato tutti i risultati (in negativo, ovviamente). La società ha quindi deciso di puntare su due modelli per il prossimo futuro e in particolare cita Fujifilm X-A7 e Fujifilm X-Pro3. Anche la nuova Fujifilm GFX100 sarà uno dei punti cardine della strategia di rilancio anche a vendite forti nel periodo di lancio.
Ovviamente non si tratta di una fotocamera a grande diffusione (visto il costo di quasi 10 mila euro) ma grazie a una serie di obiettivi sempre più completa che può contare su 10 modelli è possibile soddisfare le diverse esigenze dei professionisti.