Le pulizie di primavera di Google sono ormai una tradizione da qualche anno a questa parte: in questo 2013 la vittima più illustre è stata certamente Google Reader, il lettore e aggregatore di feed RSS, applicazione con cui Google in questi anni si è creata una posizione dominante nel mercato e che tra qualche mese vedrà il completo pensionamento.
Tra le applicazioni che hanno visto cadere su di sé la mannaia del pensionamento c'è anche Snapseed. Per essere precisi le versioni desktop (Windows e Mac) del programma. Con l'acquisizione di Nik Software dello scorso settembre 2012 Google si era assicurata tutta la proprietà intellettuale di Snapseed, applicazione molto in voga tra gli utilizzatori di tablet, in particolare iPad. All'acquisizione era seguita poi la versione Android, giunta sul market a dicembre.
Ora Google afferma la volontà di spingere verso l'utilizzo di Snapseed solo in mobilità intendendo in Snapseed la sua suite di fotoritocco mobile per eccellenza. Gli utenti Snapseed Windows e Mac continueranno comunque a ricevere supporto e aggiornamenti, ma l'applicazione non sarà più resa disponibile per nuove installazioni.