Azienda USA si propone per fornire agli ucraini droni 'sicuri' al posto di quelli cinesi con 'backdoor a disposizione dei russi'

Azienda USA si propone per fornire agli ucraini droni 'sicuri' al posto di quelli cinesi con 'backdoor a disposizione dei russi'

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Teal Drones si è proposta di fornire 'droni sicuri' - i propri Golden Eagle - alle forze ucraine 'al posto di quelli DJI', per mettere al sicuro i soldati della resistenza dalle 'backdoor che i Russi possono utilizzare per tracciare i droni cinesi'”


Commenti (37)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Commento # 31 di: Ginopilot pubblicato il 07 Aprile 2022, 14:03
Originariamente inviato da: Darkon
Se la pensi così quindi la risposta è intervenire. Non mandare 100 droni perché un imprenditore una mattina si sveglia e vuole contribuire.

Intervenire sapendo di rischiare, in una certa misura anche una guerra nucleare ma intervenire tutti e in maniera compatta.

Ripeto NON sono e non sono mai stato pro-Putin ma non condivido la scelta di questa via di mezzo.


Non c'e' nessuna via di mezzo. Di mezzo c'e' solo una guerra nucleare e pochi vorrebbero prendersi la responsabilita' di un rischio simile. Se le armi le usano gli ucraini, ma gliele diamo noi, la palla passa a putin, che non vuol certo prendersela lui la responsabilita'. E' un gioco di equilibri.

A parte che la condanna non è così ferma dato che iniziano a esserci degli scricchiolii di pezzi di Europa che sono schegge impazzite (francamente ci sarebbe da chiedere perché li abbiamo fatti entrare sapendo da che contesti venivano).


Il loro ruolo non e' poi neanche cosi' negativo, almeno in questo caso.

Ma soprattutto il punto per cui reputo anacronistico dividere in buoni e cattivi che non è che Putin è lì e si permette di fare quello che fa a casaccio eh. Non è né magia né chissà che.

Come è stato a suo tempo per altri terroristi, dittatori ecc... ecc... Putin è lì perché sostanzialmente l'occidente prima ce l'ha fatto andare e poi ci siamo pentiti. Non è né il primo caso e temo non sarà l'ultimo quindi occhio a dire che è semplicemente Putin cattivo... qua il problema mi sembra molto più ampio che dire semplicemente che uno è cattivo.


Ok, ma oggi il problema e' legato ad un "cattivo" invasore.

Passo e chiudo.
Commento # 32 di: nickname88 pubblicato il 07 Aprile 2022, 14:08
Originariamente inviato da: rigelpd
La Russia vuole l'Ucraina, l'espansione della NATO è solo una falsa motivazione che serve a Putin per dividere gli occidentali.


Si e Rocco Siffredi è gay e le donne che si trombano sono solo una copertura.

Originariamente inviato da: Ginopilot
Falso, non c'entra nulla, la nato era gia' ai confini della russia con estonia e lettonia.
Quindi già che ci sono queste 2 tanto vale fargliene aggiungere altre vero ?
Che sarà mai offrire più fronti di invasione quando già ce nè uno ....


La teoria buonista alla orsini
Meglio censurarlo Orsini come ha fatto Carta Bianca vero ?
Deve trattarsi del tanto decantato principio di libertà tanto ostentato vero ? ....
Commento # 33 di: Ginopilot pubblicato il 07 Aprile 2022, 14:27
Originariamente inviato da: nickname88
Quindi già che ci sono queste 2 tanto vale fargliene aggiungere altre vero ?
Che sarà mai offrire più fronti di invasione quando già ce nè uno ....


Fronti di invasione?

Mo basta sul serio pero'.
Commento # 34 di: nickname88 pubblicato il 07 Aprile 2022, 14:29
Originariamente inviato da: Ginopilot

Mo basta sul serio pero'.

Basta seguire la propaganda ? Magari.
Poi se vogliamo credere che strategicamente parlando essere confinante solo con una parte del confine occidentale non è proprio uguale col confinare invece con l'intera fascia ovest e nord-ovest.
Commento # 35 di: Darkon pubblicato il 07 Aprile 2022, 18:45
Preso atto del richiamo di Fazz cancello e non torno in argomento. Scusate per aver ritirato su il topic ma ho visto il post di fazz dopo.
Commento # 36 di: Gio22 pubblicato il 08 Aprile 2022, 07:58
Originariamente inviato da: Ginopilot
Putin è un pazzo dittatore imperialista e vuole riaffermare il dominio della russia nel mondo, ormai non piu' importante di altri paesi europei, [B][U]irrilevante[/U] [/B] rispetto ai due (tre) poli ormai consolidatisi. E' inevitabile che la russia debba cadere sotto uno dei due. Ma e' evidente che a putin sta cosa non vada giu'. Non si sarebbe fermato all'ucraina senza il nostro intervento.
La gente pero' non capisce che i danni li stiamo subendo per colpa di questa guerra, non per le sanzioni. E se non si trova il modo di mettere in un angolo putin, i danni saranno anche maggiori.


quante cazzate
Torna a fare il dipendente pubblico a spese di noi contribuenti,tu e tutta la marmaglia di sinistrati invasati pro-invasione,pro punturine ogni 3 mesi ed ora pure pro-guerra.

edit
se si forniscono le armi si diventa belligeranti.
Si possono fare tutti i giri di parole che si vogliono
ma armare una fazione/paese significa diventare ostili
all'altro paese/fazione.
Questo ancora non entra in testa alle persone, siamo in guerra. Ci siamo entrati per una precisa volontà dei nostri politici.
Commento # 37 di: maxnaldo pubblicato il 08 Aprile 2022, 14:35
Originariamente inviato da: Ginopilot
C'e' uno zoccolo minoritario (e minorato) rumoroso, corrispondente quasi perfettamente ai novax, che non sta con l'ucraina ma con putin. Che applaude quando la russia ci offende, che sostiene la dittatura sia in italia e non in russia, che la guerra e' una balla, e altre baggianate simili.
Non son pochi, almeno qualche milione. Questo rende tutto piu' difficile. Gia' con una pandemia non e' stato semplice gestire sti minorati. Con una guerra che non ci riguarda direttamente, almeno per ora, avrebbero gioco facile a trascinare il malcontento ed alimentarlo.
La situazione e' molto delicata e non di facile soluzione.
Magari non interessa a nessuno, ma penso che oggi la prima cosa da fare e' spingere l'acceleratore sulle autorizzazioni in deroga all'attivazione di impianti di estrazione combustibili fossili e produzione di energia di ogni tipo, fare accordi con gli americani per ricevere gas a prezzi di favore, potenziare al massimo il flusso dagli altri gasdotti.
Ed in extremis si potrebbe valutare il divieto di vendita di condizionatori per uso domestico ed il loro utilizzo.


in realtà sono 4 dementi a cui i media nostrani danno sempre troppo risalto, il che li fa sembrare come fossero milioni.
« Pagina Precedente     Pagina Successiva »