Il settore delle fotocamere compatte è un segmento caratterizzato da ricavi molto risicati e pochi sono i produttori che si possono considerare in attivo, principalmente quelli che riescono a garantire elevati volumi e massime riduzioni dei costi.
Che la lotta sia all'ultimo sangue viene confermato dalle notizie pubblicate da Engadget, che riporta della decisione di BenQ di 'alleggerirsi' del settore fotocamere e dell'intenzione di Kodak di lasciar perdere le linee più economiche, per concentrarsi sulle fotocamere di livello medio-alto.
La ragione sta appunto, secondo le parole del Presidente Kodak Antonio Perez, nella bassa redditività del settore. Pare che nel frattempo Kodak stia sviluppando in proprio un nuovo sensore CMOS da 5 megapixel.
Engadget riporta che il sensore potrebbe essere utilizzato sulle nuove fotocamere di segmento medio-alto, ma a noi questa considerazione non convince più di tanto, in quanto 5 milioni di pixel costituiscono ormai il minimo anche nel comparto entry-level.
Più convincente la possibilità che entro la fine dell'anno il sensore vada ad equipaggiare diversi modelli di telefonini Motorola. Staremo a vedere, per il momento prendiamo atto dell'abbandono del segmento entry-level da parte dei due attori.
Update:
BenQ ha tenuto a precisare che l'operazione che l'ha interessata è la vendita ad Ability Enterprise della divisione ricerca e sviluppo e dell'impianto produttivo delle fotocamere digitali. Nelle intenzioni del produttore non vi è l'uscita dal mercato, ma di affidare all'esterno (ad Ability appunto) la produzione delle macchine fotografiche digitali.