Si tratta di una piccola rivoluzione, testimone dei cambiamenti avvenuti nel mondo della fotografia in questi ultimi anni. Blackmagic Design abbandona l'attacco Canon EF per la sua nuova Blackmagic Cinema Camera 6K, optando, per il passaggio a un innesto mirrorless alla baionetta L-Mount, condivisa da Leica, Sigma e Panasonic.
Una mossa molto interessante, che sicuramente sarà molto apprezzata dai videomaker, sia per l'ampio catalogo di ottiche 'native' ora a disposizione (tra cui quelle Leica), sia per la possibilità di condividere il parco ottiche - ad esempio - con prodotti come Lumix S5 II X all'interno di una produzione strutturata.
Blackmagic Cinema Camera 6K: full frame con baionetta L-Mount
La nuova Blackmagic Cinema Camera 6K utilizza un sensore full frame 36x24mm da 24 megapixel, accreditato di 13 stop di gamma dinamica e come sempre attorno a esso costruisce un corpo ottimizzato per le riprese video, a partire dal grande display da 5" con risoluzione Full HD 1920x1080 pixel, caratterizzato da una luminanza di picco di ben 1500 nit.
Il sensore è gestito da un doppio circuito ISO nativo, con base a 400 e 3200 ISO. La cinepresa mirrorless è in grado di registrare filmati 6K 6048 x 4032 pixel (Open Gate 3:2) fino a 36 fps, ma offre molte opzioni di ripresa, che riassumiamo qui sotto:
- 6048 x 4032 (Open Gate 3:2) fino a 36 fps
- 4838 x 4032 (Anamorphic 6:5) fino a 36 fps
- 6048 x 3200 (6K DCI 17:9) fino a 48 fps
- 6048 x 2520 (6K 2.4:1) fino a 60 fps
- 4096 x 3072 (Super 35 4:3) fino a 50 fps
- 4096 x 2160 (4K DCI 17:9) fino a 60 fps
- 2112 x 1184 (Super 16 16:9) fino a 100 fps
- 1920 x 1080 (1080 HD 16:9) fino a 120 fps
Naturalmente l'innesto L-Mount è attivo e permette il controllo dei diaframmi e la messa a fuoco automatica. Blackmagic Cinema Camera 6K offre uscita video HDMI a 1080p 60 fps, jack per le cuffie e diversi ingressi microfonici: oltre al jack da 3,5mm troviamo anche due XLR Mini impostabili su livello mic con alimentazione phantom o di linea (+14d Bu max).
Come d'uso sulle Cinema/Pocket Camera, la porta USB-C è utilizzabile per la registrazione diretta dei filmati su drive SSD esterni. Per quanto riguarda la memorizzazione su scheda di memoria, i tecnici Blackmagic hanno optato per uno slot CFexpress tipo B. Naturalmente i filmati possono essere registrati in formato Blackmagic RAW.
A livello di tasti l'interfaccia è quella classica delle fotocamere Blackmagic, con molti tasti scorciatoia, tally light anteriore e foro filettato per il montaggio sia sotto il corpo, sia in alto nella zona del finto pentaprisma. A livello di alimentazione si possono utilizzare le batterie NP-F570, ma anche alimentare la videocamera con alimentazione esterna a 12-20V.
Tutto questo a un prezzo che - come sempre accade in casa Blackmagic - è molto concorrenziale: la nuova Blackmagic
Cinema Camera 6K si presenta, infatti, con un listino di 2.355 euro, prezzo che include la licenza per DaVinci Resolve Studio, del valore di 275 euro.