Circa un anno fa veniva presentata la versione 18 e ora, un anno dopo, è giunto il momento di DaVinci Resolve 19 presentato da Blackmagic Design negli scorsi giorni. Nel frattempo il software per l'editing video è arrivato anche su Apple iPad sfruttando le potenzialità dei chip di Cupertino e il formato trasportabile del tablet. La versione aggiornata dedicata ai computer "tradizionali" può sfruttare i nuovi strumenti basati sull'Intelligenza Artificiale oltre ad altre novità che lo rendono ancora più completo, versatile e semplice da utilizzare.
Come scritto poco sopra, con DaVinci Resolve 19 arrivano i nuovi strumenti che possono trarre giovamento dal DaVinci Neural Engine e dall'Intelligenza Artificiale mentre altri sono stati modificati per poterla supportare. Per esempio sarà possibile fare la trascrizione audio per trovare voci derivate da diversi personaggi e montare le clip nella timeline. Con il nuovo effetto Film Look Creator si potranno ricreare look simili a quelli della pellicola agendo su riflessi, grana, sfarfallio, patina, vignettatura, etc.. Con Fairlight invece si sfrutta l'IA di IntelliTrack per tracciare il movimento in una scena applicando il panning audio sia in 2D che in 3D. E questo è solo l'inizio.
Organizations invece permette di avere una struttura più gestibile in Blackmagic Cloud soprattutto quando si tratta di grandi organizzazioni con molti dipendenti. La condivisione tra più utenti sarà semplificata (anche per Presentations) così come la gestione dell'archiviazione. Ci sarà poi la gestione semplificata per il noleggio o l'acquisto di licenze di DaVinci Resolve Studio assegnandole a gruppi di persone selezionate.
In DaVinci Resolve 19 non manca la trascrizione da voce a testo così da poter tagliare clip video leggendo le frasi e non dovendo ascoltare l'audio. Possono essere riconosciute anche più voci o assegnare nomi a diversi personaggi. In Cut sarà possibile selezionare registrazioni dal vivo registrate in tempo reale così da mandare in onda immediatamente un replay (per esempio).
L'interfaccia è stata modificata per permettere al viewer di mostrare in un unico schermo tutti i flussi delle videocamere in diretta o anche le clip video con lo stesso timecode. Questo consente di avere un flusso di lavoro più semplice e rapido, in particolar modo per le dirette. Si possono anche marcare le varie angolazioni di un evento importante così da poterle riprodurre o cercare.
Arrivano anche nuove transizioni grafiche e sonore (stinger) in movimento che consentono di far capire allo spettatore quando la ripresa è in diretta o quando si tratta di un replay. DaVinci Resolve 19 ha anche la modalità UltraNR per la riduzione del rumore (anche per scene in movimento) gestita grazie al DaVinci Neural Engine e disponibile nella pagina Color.
In uVolume (pagina Fusion) si possono importare file volumetrici VDB senza effettuare conversioni, velocizzando il lavoro. Si possono poi gestire effetti come fumo, fuoco, nuvole ed esplosioni in maniera creativa. Il nuovo strumento MultiPoly consente un rotoscopio più accurato mostrando le maschere create in un'unica lista. Per tutti gli utenti interessati, la versione beta pubblica di DaVinci Resolve 19 è già disponibile per il download dal sito di Blackmagic Design.