In questi minuti abbiamo pubblicato la notizia dell'arrivo sul mercato della videocamera professionale Studio Camera 6K Pro. Il produttore ha però presentato anche il modello meno evoluto ma altrettanto valido chiamato Blackmagic Studio Camera 4K Pro G2. Come intuibile dal nome, anche in questo caso ci troviamo di fronte a una soluzione pensata per la registrazione in studio, a differenza dei modelli Pocket Cinema Camera, ma che non ha una risoluzione di 6K "fermandosi" a 4K, rimanendo però anche un prodotto più economico.
Questa è un'evoluzione di un precedente modello che punta, come spiegato dalla società, a una gestione dello streaming che sta diventando sempre più importante per le produzioni. Anche in questo caso i miglioramenti riguardano diversi aspetti come gamma dinamica, la scienza del colore e gestiscono al meglio le condizioni difficili di illuminazione. Tutto ciò che serve quindi per le riprese in contesti moderni e legati alle nuove tecnologie. Queste le principali caratteristiche tecniche.
Le specifiche della videocamera Blackmagic Studio Camera 4K Pro G2
Secondo quanto riportato dal produttore la nuova Blackmagic Studio Camera 4K Pro G2 sfrutta un sensore con superficie attiva di 17,78 x 10 mm in formato MQT (MFT). Questo ovviamente influenza anche l'attacco degli obiettivi che sono sempre MQT (micro quattro terzi). In base alle caratteristiche dei singoli obiettivi è possibile agire su diaframma, focus e zoom.
La nuova videocamera può registrare video 2160p (4K) fino a 60 fps e lo stesso framerate si ottiene anche quando la si utilizza con la risoluzione inferiore di 1080i/p (HD). La gamma dinamica è pari a 13 stop e sono presenti tutta una serie di connessioni professionali così da rispondere alle esigenze degli studi di registrazione.
Tra le connessioni troviamo HDMI (HD/UHD), 12G-SDI Out/In, 10 Gbit Ethernet, due USB Type-C 3.1 Gen.1 (per lo storage), XLR In, connessioni per cuffie a 5 pin per broadcast e cuffie tradizionali e connettore per il microfono esterno. In generale, secondo la società "è perfetta nelle configurazioni in cui la camera è molto lontana dallo switcher". L'alimentazione può avvenire con un adattatore DC oppure con fonti broadcast o batterie.
Non manca nella zona superiore una luce tally per segnalare la messa in onda. Non manca poi uno schermo da 7" con risoluzione di 1920 x 1200 pixel touch per gestire l'interfaccia utente con luminosità massima di 2000 nits. Ci sono poi pulsanti F1, F2 e F3 programmabili per migliorare l'esperienza utente del cameraman. Il prezzo della nuova Blackmagic Studio Camera 4K Pro G2 è pari a 1755 euro (che è quindi inferiore di 590 euro per il solo corpo macchina rispetto alla versione 6K Pro).