Dal mercato fotografico arrivano segnali contrastanti. Il segno meno si trova davanti a molte delle cifre, ma ci sono anche incoraggianti punti di crescita, tra cui quello del valore totale. A fare da traino troviamo le fotocamere mirrorless, cresciute sia in volumi, ma soprattutto a valore. Ecco l'analisi dei dati CIPA, associazione dei costruttori di equipaggiamenti fotografici giapponese, che raccoglie la maggior parte dei marchi.
Un mercato che è meno della metà del 2018
La buona notizia è che il mercato sembra essersi stabilizzato, quella cattiva che i numeri attuali sono meno della metà di quelli di soli tre anni prima. Nel 2021 sono state spedite 8.361.521 fotocamere digitali, a fronte dei 19.423.371 pezzi del 2018. Il dato del 2021 è in calo rispetto all'anno precedente (8.886.292 pezzi), ma in percentuale ben inferiore alla tendenza degli ultimi anni.
Le mirrorless tengono, anzi trainano
Volendo andare a vedere la fetta più importante del mercato a valore, nel 2018 sono state vendute a livello globale 10,76 milioni di fotocamere digitali a ottica intercambiabile, mentre l'anno scorso il dato si è fermato a 5,348 milioni, 40.000 pezzi sopra quello del 2020 (5,408 milioni). Nel calo complessivo, le fotocamere ILC - Interchangeable Lens Camera - hanno tenuto botta, in particolare grazie alla crescita anno su anno delle mirrorless.
Il lancio di sistemi full frame top di gamma ha trainato il mercato mirrorless, che ha fatto registrare un +6% a volume, ma soprattutto un +31% a valore, segnale che sono aumentate le vendite, ma soprattutto lo scontrino medio. In totale nel 2021 sono state spediti 3,106 milioni di fotocamere mirrorless. Questa crescita a valore ha trainato le prestazioni di tutto il mercato che a valore ha invece visto una crescita nel complesso: se nel 2020 aveva cubato 420.137.706.000 Yen nel 2021 il fatturato delle fotocamere digitali spedite è salito a 488.933.327.000 Yen, pari rispettivamente a circa 3,2 e 3,7 miliardi di Euro.
Le reflex continuano a soffrire
Brutte notizie per le reflex, che hanno fatto registrare un calo, sia a valore sia in volumi, del -5,6%, a testimonianza della crisi irreparabile in cui sembra entrato questo segmento. Ormai a volume le reflex sono superate di molto dalle mirrorless: le unità vendute nel 2021 si fermano infatti a 2,242 milioni.
Le compatte calano e scendono sotto le mirroless
Calano anche le compatte, ma con una dinamica interessante: se i pezzi venduti sono diminuiti del 16%, a valore il mercato ha avuto una contrazione limitata al -4%, segno che l'utenza ha comprato meno, ma si è spostata su prodotti con più alto valore. Una nota di colore: con il calo fatto registrare, le compatte sono scese sotto il numero di pezzi delle mirrorless, che attualmente sono il tipo di fotocamera più venduta a livello globale. A valore le mirrorless rappresentano il 78% del mercato, dato in crescita rispetto circa 72% dell'anno precedente.
Buone notizie per le ottiche, soprattutto quelle per formato full frame 35mm e superiori: +27% in volumi e +49% a valore, anche in questo caso probabilmente con un effetto traino dei corpi mirrorless professionali e prosumer, che hanno trascinato le vendite di ottiche di qualità.
La qualità sembra un trend affermato anche in ambito APS-C e inferiori: sebbene in termini di pezzi il confronto delle vendite anno su anno faccia segnare un -8%, il mercato a valore è cresciuto dell'1%.