"Catturare la psicologia dell'architettura sociale", questo uno dei mantra della fotografia di Candida Höfer, accompagnato dalla perfezione tecnica e prospettica. La fotografa tedesca è molto nota per le sue fotografie di interni vuoti di edifici, ripresi con la fotocamera medio formato e da un punto di vista leggermente elevato, alla ricerca, appunto, della massima precisione prospettica.
Candida Höfer è la vincitrice del prestigioso riconoscimento Outstanding Contribution to Photography nell’ambito dei Sony World Photography Awards 2018. La fotografa vive e lavaora a Colonia ed è stata all'inizio della sua carriera allieva di Bernd e Hilla Becher. Tra i suoi lavori più noti troviamo la serie Zoologische Gärten del 1991, in cui all'estetica delle costruzioni umane viene giustapposta la presenza in cattività degli animali.
Per celebrare il suo contributo alla fotografia, l’artista ha scelto personalmente alcune delle opere che hanno contraddistinto la sua lunga carriera, che verranno inserite nella mostra dei Sony World Photography Awards 2018 organizzata presso la Somerset House di Londra. La mostra presenterà tre dei suoi scatti ad ampio formato di maggior rilievo, Musée du Louvre Paris XXI (2005), Hermitage St. Petersburg VIII (2014) e Trinity College Library Dublin I (2004), concessi in prestito dalla galleria londinese Ben Brown Fine Arts.
Raggiunta dalla notizia del premio assegnatole la fotografa ha commentato "Sono davvero onorata. Spero che questo riconoscimento contribuisca a un ulteriore abbattimento dei confini tra fotografia e arte nell’immaginario collettivo".