Le potenzialità video che il settore reflex sta mutuando dalle videocamere stanno colmando man mano il gap che divide le due classi di apparecchi. Quando Canon lanciò in anteprima il video Reverie di Vincente Laforet, tutti rimasero sbalorditi dalle riprese cinematografiche consentite dalla full frame bianco rossa.
Un indubbio valore aggiunto ad un corpo macchina di per sé già molto performante come sola fotocamera, a voler essere pignoli due aspetti facevano sentire la propria mancanza nelle riprese video effettuate con Canon Eos 5D Mark II: il primo riguarda l'assenza di autofocus durante la ripresa, cosa che probabilmente vedrà soluzione con la futura Eos 1D Mark IV, il secondo l'impossibilità di impostare manualmente i parametri di ripresa come apertura del diaframma o sensibilità ISO.
La notizia che farà felici molti è proprio quella di un aggiornamento firmware disponibile al download a partire dal 2 giugno, che permetterà di regolare manualmente il tempo di otturazione tra 1/30 e 1/4000 di secondo, apertura di diaframma e sensibilità ISO Auto, 100-6400 e H1 durante le riprese video. Ora non resta che attendere l'implementazione hardware e software della messa a fuoco di certo protagonista dei futuri modelli di fotocamere.