Canon al lavoro sul nuovo sistema di stabilizzazione Hybrid IS

Canon al lavoro sul nuovo sistema di stabilizzazione Hybrid IS

di Alessandro Bordin, pubblicata il

“Novità in casa Canon, in procinto di presentare le prime lenti con sistema di stabilizzazione Hybrid IS”


Commenti (27)

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Commento # 21 di: morph_it pubblicato il 27 Luglio 2009, 17:40
è ovvio che sono daccordo sul fatto che è meglio averlo che non (come tutti gli altri optional adesso in circolazione)

Criticavo solo il grosso polverone che si alza ogni volta si parla di stabilizzazione.

@street
Se l'implementazione è così come hai scritto, può effettivamente essere interessante (non ho letto tutta la notizia) anche se forse sarebbe meglio implementare l'AF.
Però, da ignorante in foto sportive, non è buona abitudine disabilitarlo quando il soggetto è in movimento?
Se non sbaglio è scritto anche sui manuali.
Commento # 22 di: street pubblicato il 27 Luglio 2009, 22:38
Originariamente inviato da: morph_it
è ovvio che sono daccordo sul fatto che è meglio averlo che non (come tutti gli altri optional adesso in circolazione)

Criticavo solo il grosso polverone che si alza ogni volta si parla di stabilizzazione.

@street
Se l'implementazione è così come hai scritto, può effettivamente essere interessante (non ho letto tutta la notizia) anche se forse sarebbe meglio implementare l'AF.
Però, da ignorante in foto sportive, non è buona abitudine disabilitarlo quando il soggetto è in movimento?
Se non sbaglio è scritto anche sui manuali.


no, perchè? se stiamo parlando di tele, il vantaggio è avere un' immagine stabile nel mirino.
Io per esempio ho solo lenti non stabilizzate, ma quando faccio sportiva, coi tele, quasi sempre uso un monopiede, ma è all' incirca simile il risultato.
per quanto riguarda l' "implementare l' af", non è così scontato: sia se parli di raffica (dove tra uno scatto e l' altro hai comunque black-out nel mirino e quindi nel sensore af) sia se parli di af normale, perchè appunto all' infinito o comunque a distanze normali non ci son problemi se anche ondeggi in avanti. in macro invece basta un nulla per andar fuori fuoco, tanto che spesso si usa la messa a fuoco manuale. in questo campo un is che ti aiuta nell' ondeggiamento in avanti lo vedo molto utile.
Commento # 23 di: morph_it pubblicato il 27 Luglio 2009, 22:59
leggo spesso in giro che nel caso il soggetto si muove, e sei costretto a stargli dietro, di solito si spegne lo stabilizzatore.
Il caso limite dovrebbe essere il panning. Non a caso nel 70-200F4 c'è la funzione che stabilizza solo in verticale. Ma, anche qui, se sei ad una partita di pallavolo...insomma, non ho abbastanza esperienza al di la del mio genere fotografico, ma non sono ancora convinto che serva poi così tanto.

Per l'AF, mi pare sia più semplice e proficuo sviluppare meglio gli AF ad inseguimento tipo il 3d-tracking di nikon.
Commento # 24 di: tengo famiglia pubblicato il 28 Luglio 2009, 01:23
Mi piace scrivere semplice.
Se metti in posa un soggetto in un posto buio, supponiamo la foto del fotografo matrimonialista, lo stabilizzatore è utile al 100%. Le ottiche luminose tipo 1.4, 1.2, 1.8 (che cambia poco o niente da 1.2. 1.8 se non la REALE perdita di nitidezza degli obiettivi ultraluminosissimi a 1.2, e di maggiore flare totale che gli 1.8 soffrono meno e chiudo la parentesi) non hanno bisogno di stabilizzatore alle focali "corte" altrimenti sarebbe una cosa inutile.

Nella fotografia sportiva O si usa lo stabilizzatore con panning orizzontale, altrimenti non vedo l'utilizzo dello stabilizzatore visto che nello sport si usano tempi veloci.

Andiamo a fotografare un concerto jazz, vedrai come ti serve lo stabilizzatore.

Le foto paesaggistiche sono composizioni studiate, hanno bisogno solo del cavalletto del cavalletto. PUNTO.
E poi mi riferisco a street, è normale che un'ottica piccola ti fa tremare di più, dipende dalla distanza tra la mano destra e la sinistra mentre impugni che ti fa tenere fermo il tutto. CIOE' maggiore è la distanza tra le due mani più è facile, minore è il peso meno tremi. Per esempio prova a tenere un telezoom con la mano sinistra sul paqraluce e prova a tenere sempre lo stesso obiettivo fermandolo con la sinistra sulla ghiera dello zoom, e poi fammi sapere la differenza.

Prova a scattare col 70-200 2.8 e il 70-200 f4, che sono lunghi quasi alla stessa maniera, solo che il 70-200 f4 è giusto nel peso. Mio fratello vendeva il 70-200 2.8 is tenuto come una fidanzata a 800 euro, ho preferito comprare il 70-200 f4 is nuovo perchè stanca meno e stressa meno il bicipite a lungo termine il tutto si traduce a minor tremolioa fine giornata.


Le cose che ho scritto non sono frutto della fantasia, basta un minimo di esperienza nella foto per capirle.
Commento # 25 di: street pubblicato il 28 Luglio 2009, 11:01
Originariamente inviato da: tengo famiglia
Mi piace scrivere semplice.
Se metti in posa un soggetto in un posto buio, supponiamo la foto del fotografo matrimonialista, lo stabilizzatore è utile al 100%. Le ottiche luminose tipo 1.4, 1.2, 1.8 (che cambia poco o niente da 1.2. 1.8 se non la REALE perdita di nitidezza degli obiettivi ultraluminosissimi a 1.2, e di maggiore flare totale che gli 1.8 soffrono meno e chiudo la parentesi) non hanno bisogno di stabilizzatore alle focali "corte" altrimenti sarebbe una cosa inutile.


Se sei un matrimonialista usi flash e ottiche luminose -> non hai bisogno dello stabilizzatore.

Nella fotografia sportiva O si usa lo stabilizzatore con panning orizzontale, altrimenti non vedo l'utilizzo dello stabilizzatore visto che nello sport si usano tempi veloci.


Secondo me lo dici perchè di sport a livello semi-serio o più non l' hai mai fatto.
il fatto che si usino tempi veloci (che poi dipende, non è raro usare tempi tra 1/125 e 1/300esimo, coi tele) non esclude l' utilità di avere un' immagine ferma nell' inquadrare.
Poi, in molti sport si può usare un monopiede (MAI UN CAVALLETTO) per comodità e risultato (un monopiede se usato bene stabilizza forse più di uno stabilizzatore), ma in altri è impossibile (oltre che nel toglierti libertà è un problema di appoggi).
O quando la direzione è basso-alto (metti i tuffi, ad esempio), l' uso di un qualsiasi monopiede ti limita.
Stessa cosa negli sport di sera (i tempi li VORRESTI aver veloci).


E poi mi riferisco a street, è normale che un'ottica piccola ti fa tremare di più, dipende dalla distanza tra la mano destra e la sinistra mentre impugni che ti fa tenere fermo il tutto. CIOE' maggiore è la distanza tra le due mani più è facile, minore è il peso meno tremi. Per esempio prova a tenere un telezoom con la mano sinistra sul paqraluce e prova a tenere sempre lo stesso obiettivo fermandolo con la sinistra sulla ghiera dello zoom, e poi fammi sapere la differenza.

Prova a scattare col 70-200 2.8 e il 70-200 f4, che sono lunghi quasi alla stessa maniera, solo che il 70-200 f4 è giusto nel peso. Mio fratello vendeva il 70-200 2.8 is tenuto come una fidanzata a 800 euro, ho preferito comprare il 70-200 f4 is nuovo perchè stanca meno e stressa meno il bicipite a lungo termine il tutto si traduce a minor tremolioa fine giornata.


Le cose che ho scritto non sono frutto della fantasia, basta un minimo di esperienza nella foto per capirle.


ehm, "prova a scattare"
lo uso un 70-200 2.8 (1370 gr x 18 cm). E avevo un 70-300 4-5.6 (550gr x 12cm).
ho avuto una 350, con e senza bg, e una 30, con e senza.
un 18-50 3.5-5.6 (250gr x 6.2 cm) e un 17-35 2.8 (550 x 8cm).

Indovina quali sono le lenti più "stabili"?
si, quelle più pesanti. non quelle più lunghe (tra 12 cm e 18 non cambia così tanto, l' impugnatura cade circa al medesimo punto, per questioni costruttive).

Semmai puoi parlare di baricentro che è diverso.
In ogni caso, può anche essere che tu non sia abituato a tenere lenti pesanti in mano... in quel caso, ti consiglio un monopiede.
Commento # 26 di: morph_it pubblicato il 28 Luglio 2009, 12:53
@tengo famiglia
secondo me sei un poco confuso.
Avere un soggetto in posa con poca luce comporta che lo stabilizzatore sia inutile.
Non è la tua mano che si muove, ma il soggetto. A meno che tu non costringa chi viene fotografato ad imbalsamarsi, stai traquillo che ci sarà del micromosso!

Per questo un matrimonialista ha dietro, sempre e comunque, un paio di flash, ed ottiche superluminose. Tieni anche conto che un F1.4 seppur più morbido a TA è comunque utilizzabilissimo (anzi consigliato) per un ritratto, dove non è molto piacevole vedere i difetti della pelle. Di solito si predilige la qualità dell'incarnato, lo sfuocato...

Comunque, mi pare di aver capito, alla fine, che lo stabilizzatore non è poi così fondamentale a meno di precise esigenze.

Concordo con street, invece, che il vantaggio più grande sia l'avere l'immagine stabilizzata nel mirino, durante l'inquadratura. Cosa che se non sbaglio, non fa lo stabilizzatore sul sensore.
Commento # 27 di: tengo famiglia pubblicato il 31 Luglio 2009, 16:03
avete un'idea obsoileta del matrimonio, o standard. Nessuno ha mai scritto che servono ottiche luminose e flash.
Lo faceva mio padre, l'ha fatto. Punto.

Tenere lo stabilizzatore per togliere il micromosso è una cosa santa.
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