Il mercato delle fotocamere è da anni in forte declino e la pandemia nel 2020 ha dato un ulteriore scossone negativo. Nikkei ha pubblicato un report relativo alle vendite dell'anno passato: il mercato ha visto un calo pari al 40%. Le unità spedite nel 2020 sono state 8,85 milioni in totale.
L'analisi portata avanti da Techno System Research parla di un mercato del tutto in mano a a primi 5 brand del settore: Canon, Sony, Nikon, Fujifilm e Panasonic, che nel complesso cubano il 93,8% delle vendite. La polarizzazione è tale che i primi due marchi della classifica, Canon e Sony, da soli rappresentano il 70% del mercato.
Con un market share del 47,9%, Canon è leader di mercato, facendo segnare un +2,5% di crescita di quota di mercato nel 2020. Anche Sony è cresciuta, consolidando il suo secondo posto, con una crescita del 1.9%, e arrivando al 22,1% di quota di mercato.
Brutte notizie per Nikon, che vede la sua quota di mercato calare quasi del 5% (-4,9%). Fuori dal podio troviamo Fujifilm, capace comunque di una leggera crescita (+0,9), che le ha permesso di scavalcare in classifica Panasonic, la quale con una perdita dello 0,3%, ha chiuso il 2020 con una quota di mercato pari al 4,4%.
Interessante anche dare uno sguardo al mercato dei sensori, dove il dominio è saldamente nelle mani di Sony Semiconductor Solutions, con una quota di mercato pari al 48,6%, nonostante la concorrenza abbia rosicato quasi il 5% delle quote che nel 2019 erano in mano a Sony. La concorrenza è rappresentata principalmente da Samsung, crescita del 2% e accreditata di un market share del 20,1% e Omnivision cresciuta del 1% a raggiungere una quota del 12,4%. Fuori dal podio con quote attorno al 4% troviamo SK Hynix (4%) e On Semiconductor (3,8%), la prima cresciuta del 1,6%.