Alla fine gli ultimi rumor aveva azzeccato in pieno le caratteristiche: stiamo parlando delle nuove reflex digitali full frame Canon EOS 5Ds e 5Ds R, macchine fotografiche con cui Canon entra in concorrenza diretta con i dorsi e i corpi medio formato. Siamo d fronte a due macchine identiche, fatta salva l'assenza del filtro antialiasing sulla versione R, indirizzata alla massima nitidezza.
Il sensore è un CMOS in formato 35mm da 50.6 megapixel ed è assistito nel suo lavoro da due processori DIGIC 6, che permettono ai due 'mostri' di arrivare a una raffica di 5fps. Il comparto video si 'ferma' al formato Full HD 1080p a 30 fps e non ci sono l'uscita microfono né l'uscita video non compressa su HDMI. L'autofocus adotta il modulo High Density Reticular AF da 61 punti, con 41 punti a croce, mentre il sistema di lettura esposimetrica si affida al sensore RGB+IR da 150.000 punti 252 zone.
Il problema dei fotografi sarà riuscire a gestire al meglio tanta risoluzione, soprattutto in fase di scatto per evitare il micromosso: a questo proprosito Canon ha introdotto la funzione Arbitrary Release Time Lag Setting per il blocco dello specchio che può essere alzato prima dello scatto di un tempo a piacere da 1/8s a 2 secondi. Le fotocamere possono operare in modalità 'crop 1,6x' con le ottiche EF-S restituendo immagini a 19,6 megapixel, dimostrando come la densità di pixel sia comunque inferiore a quella di diverse proposte APS-C.
Il mirino Intelligent Viewfinder II ha copertura del 100% e può mostrare delle cornici quando si scatta in modalità crop 1,3x e 1,6x. Tra le altre caratteristiche il sistema anti flickering che si sincronizza coi picchi di luminosità delle lampade a scarica, l'intervallometro integrato, un nuovo Picture Style chiamato “Fine Detail”. In attesa della conferenza stampa di stamattina in cui verranno ufficializzati i prezzi per il mercato italiano, abbiamo quelli USA: rispettivamente $3,699.00 per Canon EOS 5Ds e $3,899.00 per Canon EOS 5Ds R.