Venerdì Canon ha lanciato la sua nuova reflex del segmento entry level avanzato Canon EOS 650D: abbiamo avuto la possibilità di scambiare quattro chiacchiere con i tecnici di Canon Italia in merito alla nuova fotocamera, che sebbene sulla carta non sembra discostarso molto dal modello che l'ha preceduta, introduce sostanziose novità. Nel video incorporato qui sotto abbiamo parlato con Matteo La Torre, Consumer Imaging Trainer di Canon Italia, delle novità introdotte da Canon sulla nuova EOS 650D:
Il touch screen è una delle novità introdotte su questo modello dedicato all'utenza consumer: Canon è convinta che possa essere una funzionalità ben accetta a questo tipo di pubblico, sempre più abituato, anche grazie al successo degli smartphone, ad interagire con il display degli apparecchi. In ambito video la nuova funzionalità si fa apprezzare per la possibilità di scegliere in modo facile il punto di messa a fuoco o il soggetto da inseguire. Inoltre ci è parso molto comodo per regolare in modo ancora più veloce i parametri messi a disposizione dal Quick Menu, senza dover navigare con i tasti, ma agendo direttamente sul display.
Grande novità introdotta su Canon EOS 650D è il sensore CMOS APS-C ibrido da 18 megapixel, in grado di utilizzare anche in modalità Live View e Video la messa a fuoco a rilevazione di fase, grazie ad alcuni pixel in grado di svolgere doppia funzione. Il sistema è più semplice del modulo autofocus a rilevazione di fase in uso quando lo specchio è abbassato, ma è in grado di svolgere un importante compito di supporto all'autofocus basato sul contrasto. Anche in questo caso abbiamo chiesto a Matteo di illustrarci meglio la tecnologia:
Nella prossima news affronteremo ancora più in dettaglio la questione, scendendo nei particolari della nuova tecnologia stepper motor utilizzata dalle ottiche Canon EF 40mm f/2.8 STM e Canon EF-S 18-135mm f/3.5-5.6 IS STM presentate in accoppiata alla nuova EOS 650D.