Ultimamente i prodotti Canon, anche quelli di punta, si stanno dimostrando un po' acerbi nel momento in cui arrivano sul mercato. I tempi richiesti dal mercato sono sempre più stretti per mantenere il livello della competizione, ma il risultato è quello di vedere i diversi produttori costretti a correre ai ripari per difetti che si evidenziano sugli esemplari già messi in commercio.
Questa è la volta di Canon EOS 650D: nessun difetto di natura fotografica, il problema questa volta risiede della finitura gommata antiscivolo del corpo macchina. Alcuni esemplari, in particolare quelli prodotti tra il 31 maggio e il 15 giugno, possono vedere la gomma divenire bianca dopo pochi utilizzi. La causa è un composto chimico - Zinc bis (N,N'-dimethyldithiocarbamate) - utilizzato in dosi leggermente superiori alla norma nella produzione delle gomme destinate ai lotti sopra indicati.
Una quantità anche minima del prodotto può creare reazioni chimiche con le sostanze che vengono a contatto con la gomma, soprattutto in caso di temperature e tassi di umidità elevati. In alcuni casi, persone con pelli particolarmente sensibili potrebbero incontrare delle reazioni allergiche. Canon consiglia, in caso di sbianchimento delle parti di gomma, di lavare accuratamente le mani dopo il contatto e soprattutto di evitare di sfregarsi gli occhi prima di aver pulito le mani.
Canon mette a disposizione sul proprio sito un tool per controllare se il proprio prodotto fa parte dei lotti incriminati: in quel caso a partire dal 17 luglio la casa biancorossa offrirà riparazione gratuita presso i centri autorizzati. Per il controllo potete cliccare sul seguente link.