Canon EOS C300: la videocamera Super 35mm con ottiche EF e PL
di Roberto Colombo, pubblicata il 04 Novembre 2011, alle 10:09
Canon presenta la sua videocamera a ottiche intercambiabili Canon EF e PL dedicata al mondo del cinema: EOS C300 Digital Cinema Camera offre registrazione Full HD
Commenti (47)
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Commento # 21
di: ficofico
pubblicato il 04 Novembre 2011, 18:26
http://www.red.com/products/scarlet#product-tech-specs
La scarlet sembra davvero su di un altro piano, 30 fps 4k, 60 fps 1080p, 120 fps 1K con un raw con fattore di compressione variabile da 18:1 a 3:1 , la nuova canon se li sogna questi numeri, è costretta ad un 1080p ma non a 60 fps perchè il processore non ce la fà (tratto da dpreview)
Tanto per dire, prezzi di annuncio:
Red-scarlet-x * 2 = Canon c300
Canon c300 *3 = Sony F65
La Canon stà in mezzo come prezzo ma secondo me, non come feature..... cmq sono curioso ( pur essendo completamente disinteressato) di vedere come si comporta a 1080p questa macchina, ripeto, se non spacca davvero è una sola a questo prezzo...
La scarlet sembra davvero su di un altro piano, 30 fps 4k, 60 fps 1080p, 120 fps 1K con un raw con fattore di compressione variabile da 18:1 a 3:1 , la nuova canon se li sogna questi numeri, è costretta ad un 1080p ma non a 60 fps perchè il processore non ce la fà (tratto da dpreview)
Tanto per dire, prezzi di annuncio:
Red-scarlet-x * 2 = Canon c300
Canon c300 *3 = Sony F65
La Canon stà in mezzo come prezzo ma secondo me, non come feature..... cmq sono curioso ( pur essendo completamente disinteressato) di vedere come si comporta a 1080p questa macchina, ripeto, se non spacca davvero è una sola a questo prezzo...
Commento # 22
di: Bhibu
pubblicato il 04 Novembre 2011, 19:07
se non salva il 4k raw rimane sugli scaffali a quel prezzo, il full hd ormai è quasi ridicolo, il cinema si sta spostando al 4k.
Avete notato che la scarlet di red costa la metà, ha il quadruplo della risoluzione è maledettamente più veloce e può usare sia lenti canon che lenti PL mentre la canon è prodotta in 2 modelli per le 2 baionette diverse? Ma a chi pensano di venderla sta C300?
Avete notato che la scarlet di red costa la metà, ha il quadruplo della risoluzione è maledettamente più veloce e può usare sia lenti canon che lenti PL mentre la canon è prodotta in 2 modelli per le 2 baionette diverse? Ma a chi pensano di venderla sta C300?
Commento # 23
di: Raghnar-The coWolf-
pubblicato il 04 Novembre 2011, 19:55
Originariamente inviato da: utentenonvalido
Beh pero' se parliamo di cinema e non di serie TV tipo "un medico in famiglia" o "un posto al sole" il lavoro di postprocessing è preponderante a prescindere del sapere o no cosa si sta facendo. In molto lavori, direi la maggior parte ormai, la ripresa è solo il 10% del risultato finale che poi vediamo sulla TV, quindi secondo me avere piu' controlli a livello di RAW credo sia importantissimo. In USA, ma anche in Francia, Germania, Spagna, Giappone e Inghilterra di certo non mancano macchine per l'elaborazione e il processing di file a 4k. Certo che se il prezzo è veramente 10k per la nuova RED non vedo perchè chi investe si debba prendere una cinepresa a 2k piuttosto che una a 4k, con la stessa baionetta tra l'altro. In inghilterra se non sbaglio stanno già testando da tempo trasmissioni TV a 4k e sono certo che tra qualche anno ci ritroveremo invasi di pannelli LCD di nuova generazione.
Perchè se uno deve utilizzare per mesi una workstation di montaggio per il RAW 4k sicuramente non si fa problemi a comprare una Scarlet, ma anche noleggiare una Arri o una Cinealta e tagliare la testa al toro.
L'acquirente medio di una Scarlet/Canon sono le piccole produzioni, che magari fanno cinema d'essai o spot pubblicitari, gente che non riprenderà mai in 4K RAW perchè il film non verrà mai proiettato in 4K ed inutile moltiplicare i costi.
Però a quella gente è utile la qualità in FullHD/2K, al 90% compresso (le occasioni in cui si userebbe il RAW sarebbero comunque solo le scene non ripetibili, che in piccole produzioni sono poche poche, sempre per risparmiare tempo e spazio), ma soprattutto automatismi, velocità di workflow, programmi di conversione ed editing...etc...
Se la Canon fa risparmiare 5 giorni perchè offre un servizio, un supporto, un workflow più efficiente, si userà la Canon e chissenefrega delle mirabolanti sorti e progressive della mitica RED.
Senza contare che generalmente, per le piccole case di produzione, la cinepresa si noleggia e la differenza di costo sarebbe davvero irrisoria.
I sistemi che regolano quel mondo sono ben diversi dall'esasperazione tecnogeek e dai numeri sterili che numeri rimangono che la fanno da padrone nel mondo amatoriale.
Commento # 24
di: dotlinux
pubblicato il 04 Novembre 2011, 21:22
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
Perchè se uno deve utilizzare per mesi una workstation di montaggio per il RAW 4k sicuramente non si fa problemi a comprare una Scarlet, ma anche noleggiare una Arri o una Cinealta e tagliare la testa al toro.
L'acquirente medio di una Scarlet/Canon sono le piccole produzioni, che magari fanno cinema d'essai o spot pubblicitari, gente che non riprenderà mai in 4K RAW perchè il film non verrà mai proiettato in 4K ed inutile moltiplicare i costi.
Però a quella gente è utile la qualità in FullHD/2K, al 90% compresso (le occasioni in cui si userebbe il RAW sarebbero comunque solo le scene non ripetibili, che in piccole produzioni sono poche poche, sempre per risparmiare tempo e spazio), ma soprattutto automatismi, velocità di workflow, programmi di conversione ed editing...etc...
Se la Canon fa risparmiare 5 giorni perchè offre un servizio, un supporto, un workflow più efficiente, si userà la Canon e chissenefrega delle mirabolanti sorti e progressive della mitica RED.
Senza contare che generalmente, per le piccole case di produzione, la cinepresa si noleggia e la differenza di costo sarebbe davvero irrisoria.
I sistemi che regolano quel mondo sono ben diversi dall'esasperazione tecnogeek e dai numeri sterili che numeri rimangono che la fanno da padrone nel mondo amatoriale.
L'acquirente medio di una Scarlet/Canon sono le piccole produzioni, che magari fanno cinema d'essai o spot pubblicitari, gente che non riprenderà mai in 4K RAW perchè il film non verrà mai proiettato in 4K ed inutile moltiplicare i costi.
Però a quella gente è utile la qualità in FullHD/2K, al 90% compresso (le occasioni in cui si userebbe il RAW sarebbero comunque solo le scene non ripetibili, che in piccole produzioni sono poche poche, sempre per risparmiare tempo e spazio), ma soprattutto automatismi, velocità di workflow, programmi di conversione ed editing...etc...
Se la Canon fa risparmiare 5 giorni perchè offre un servizio, un supporto, un workflow più efficiente, si userà la Canon e chissenefrega delle mirabolanti sorti e progressive della mitica RED.
Senza contare che generalmente, per le piccole case di produzione, la cinepresa si noleggia e la differenza di costo sarebbe davvero irrisoria.
I sistemi che regolano quel mondo sono ben diversi dall'esasperazione tecnogeek e dai numeri sterili che numeri rimangono che la fanno da padrone nel mondo amatoriale.
Finalmente un commento intelligente!
Commento # 25
di: takezo84
pubblicato il 04 Novembre 2011, 21:41
Concordo, il 4k è probabilmente il futuro ma un futuro ancora piuttosto lontano, basta pensare che adesso per tutti i film si usa il 2k o al massimo il formato imax… Poi c'è ancora da capire se la nuova red avrà il pieno supporto per le ottiche ef o se come nei precedenti modelli si potranno montare ma con forti limitazioni.
Commento # 26
di: utentenonvalido
pubblicato il 04 Novembre 2011, 21:45
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
Perchè se uno deve utilizzare per mesi una workstation di montaggio per il RAW 4k sicuramente non si fa problemi a comprare una Scarlet, ma anche noleggiare una Arri o una Cinealta e tagliare la testa al toro.
L'acquirente medio di una Scarlet/Canon sono le piccole produzioni, che magari fanno cinema d'essai o spot pubblicitari, gente che non riprenderà mai in 4K RAW perchè il film non verrà mai proiettato in 4K ed inutile moltiplicare i costi.
Però a quella gente è utile la qualità in FullHD/2K, al 90% compresso (le occasioni in cui si userebbe il RAW sarebbero comunque solo le scene non ripetibili, che in piccole produzioni sono poche poche, sempre per risparmiare tempo e spazio), ma soprattutto automatismi, velocità di workflow, programmi di conversione ed editing...etc...
Se la Canon fa risparmiare 5 giorni perchè offre un servizio, un supporto, un workflow più efficiente, si userà la Canon e chissenefrega delle mirabolanti sorti e progressive della mitica RED.
Senza contare che generalmente, per le piccole case di produzione, la cinepresa si noleggia e la differenza di costo sarebbe davvero irrisoria.
I sistemi che regolano quel mondo sono ben diversi dall'esasperazione tecnogeek e dai numeri sterili che numeri rimangono che la fanno da padrone nel mondo amatoriale.
L'acquirente medio di una Scarlet/Canon sono le piccole produzioni, che magari fanno cinema d'essai o spot pubblicitari, gente che non riprenderà mai in 4K RAW perchè il film non verrà mai proiettato in 4K ed inutile moltiplicare i costi.
Però a quella gente è utile la qualità in FullHD/2K, al 90% compresso (le occasioni in cui si userebbe il RAW sarebbero comunque solo le scene non ripetibili, che in piccole produzioni sono poche poche, sempre per risparmiare tempo e spazio), ma soprattutto automatismi, velocità di workflow, programmi di conversione ed editing...etc...
Se la Canon fa risparmiare 5 giorni perchè offre un servizio, un supporto, un workflow più efficiente, si userà la Canon e chissenefrega delle mirabolanti sorti e progressive della mitica RED.
Senza contare che generalmente, per le piccole case di produzione, la cinepresa si noleggia e la differenza di costo sarebbe davvero irrisoria.
I sistemi che regolano quel mondo sono ben diversi dall'esasperazione tecnogeek e dai numeri sterili che numeri rimangono che la fanno da padrone nel mondo amatoriale.
Questo è vero. Pero' non dimenticare ad esempio che la serie TV "Dottor House" viene girata con le EOS 5d MK2 e sta sicuro che di post produzione ce n'è. Il dottor house non è certamente un lavoro con budget milionario in stile avatar, questo è chiaro, ma in futuro (neanche troppo lontano direi) lo potrebbero girare in 4k. Non dico che si deve preferire per forza questa RED alla Canon, ma non vedo per quale motivo dovrei prendere quella che registra a 1080p in mpeg piuttosto di quella che mi consente fino al 4k in un formato semi RAW e pagarla il doppio. Anche nelle piccole produzioni poi non se ne usa una sola di cinepresa. Tra l'altro registrare in RAW non significa per forza di cose trascorrere giorni a lavorarci sopra con After Effects o Combustion. E' chiaro che non contano i dati puramente tecnici nel cinema, anche se poi non è proprio cosi', ma ribadisco il fatto che avere la possibilità di registrare in raw FINO a 4k non significa matematicamente perdere piu' tempo in post produzione. E' solo una possibilità in piu' e non mi sembra una cosa da poco.
Ad ogni modo è appunto una curiosità tecnica, perchè dati alla mano a primo acchitto tra 9k e 20k con simili differenze deve esserci qualcosa di strano. Si potrà capire di piu' solo tirando fuori le tracce video a parità di risoluzione e utilizzando la stessa lente e le stesse condizioni di luce.
Commento # 27
di: takezo84
pubblicato il 04 Novembre 2011, 23:04
C'è anche da dire un'altra cosa, se registri in 4k RAW devi per forza rinunciare alla praticità e all'economicità delle schede CF in favore di veri e propri dischi rigidi (mi sembra di aver capito che la nuova red monta infatti degli ssd)
Commento # 28
di: utentenonvalido
pubblicato il 04 Novembre 2011, 23:16
Originariamente inviato da: takezo84
C'è anche da dire un'altra cosa, se registri in 4k RAW devi per forza rinunciare alla praticità e all'economicità delle schede CF in favore di veri e propri dischi rigidi (mi sembra di aver capito che la nuova red monta infatti degli ssd)
La piu' dozzinale CF da 32GB costa 60euro. Da 64gb ne costa 140. Se prendi una sandisk extreme ce ne vogliono 400!!! Le CF al contrario oltre ad essere piu' costose come prezzo al giga sono anche molto poco pratiche e sono una delle piu' grandi limitazioni quando si girano i video con le reflex. Non mi pare il massimo della vita dover cambiare scheda di memoria ogni 15min di girato.
Montare un ssd credo sia un altro punto a favore della RED.
Commento # 29
di: Bhibu
pubblicato il 05 Novembre 2011, 00:10
Originariamente inviato da: utentenonvalido
La piu' dozzinale CF da 32GB costa 60euro. Da 64gb ne costa 140. Se prendi una sandisk extreme ce ne vogliono 400!!! Le CF al contrario oltre ad essere piu' costose come prezzo al giga sono anche molto poco pratiche e sono una delle piu' grandi limitazioni quando si girano i video con le reflex. Non mi pare il massimo della vita dover cambiare scheda di memoria ogni 15min di girato.
Montare un ssd credo sia un altro punto a favore della RED.
Montare un ssd credo sia un altro punto a favore della RED.
Sono assolutamente d'accordo, è palese che RED abbia esperienza in campo video e che canon sia agli inizi altrimenti avrebbe fatto scelte più sensate... da Canon mi aspettavo il 4K perchè comunque liquidità ne hanno e probabilmente anche più di RED
Commento # 30
di: Raghnar-The coWolf-
pubblicato il 05 Novembre 2011, 02:33
Originariamente inviato da: utentenonvalido
ma non vedo per quale motivo dovrei prendere quella che registra a 1080p in mpeg piuttosto di quella che mi consente fino al 4k in un formato semi RAW
Perchè che sia FINO a 4K per una produzione "tipo dr House" (che comunque ha budget milionario) non te ne fai nulla dato che comunque riprendi in 1080p perchè poi verrà trasmesso in 1080p se va bene.
Ripeto: non si tratta di amatori che "riprendo alla massima qualità se perdo tempo in PP chissenefrega ma almeno se fra 10 anni lo riprendo in mano non ho niente di cui pentirmi". Uno riprende alla qualità di cui ha bisogno, perchè lo strafare, il "perdo più tempo in PP" sono soldi che se ne vanno e il "se fra 10 anni" è un'ipotesi così remota e comunque inutile da non venire presa neppure in considerazione (sinceramente, chissenefrega della versione megaremastered del Dr House in 4K che puoi contare i capelli della gnocca di turno...).
Se in quei 10k€ in più c'è un supporto e una gestione del workflow superiore, sono più che giustificati, anche se la qualità sarà la stessa o addirittura inferiore. Queste cose vanno viste nel dettaglio.
Ricordate che un giorno in meno di riprese equivale a 3-10-30mila euro risparmiati. Il noleggio di una cinepresa più costosa equivale a 30-100-300 euro al giorno.
Poi il fatto che utilizzi un unico e innovativo sistema di registrazione separata per ogni canale colore lascia ben sperare anche per la qualità video che possa raggiungere nuove vette (La Red promette 13 stop di DR con la qualità con cui la 5D2, campionessa della categoria, ne offre 9. Questa C300 potrebbe battere il primato e raggiungere la latitudine di posa della pellicola di 14/15/16 stop e in tal caso varrebbe tutti i soldi che costa superando le performance in merito anche delle migliori cineprese.)