Canon EOS M5 ed M6 hanno rappresentato due modelli molto importanti nella strategia del produttore giapponese ma avevano il difetto di unire a funzioni tecniche avanzate un prezzo di acquisto che tagliava fuori una buona porzione di utenti. Ora Canon cambia passo anche in questa direzione e presenta la nuova Canon EOS M50, fotocamera mirrorless che vuole rappresentare il punto di congiunzione tra le performanti M5 e M6 e l'accessibile M100.
Le caratteristiche tecniche di questa nuova fotocamera sono decisamente interessanti: sensore con Dual Pixel AF CMOS da 24,1 megapixel, filmati 4K, processore di ultima generazione DIGIC 8, sensibilità fino a 25.600 ISO, raffica a 10 fotogrammi al secondo (7,4 con AF Servo attivato), filmati slow motion a 120 fps, jack per microfoni esterni, display articolato orientabile verso il frontale, connettività Bluetooth, NFC e Wi-Fi. Canon ha scelto questo modello per far debuttare il suo nuovo formato RAW CR3, che introduce anche un nuovo C-RAW compresso a 14bit più leggero.
La copertura del sistema Dual Pixel AF CMOS è stata ampliata rispetto al passato e con le sue 143 zone copre ora il 100% del campo inquadrato in verticale. Migliorato il tracking dei soggetti in movimento grazie a un ampliamento della zona con cui vengono inseguiti, considerando quindi anche lo sfondo. Nuovo anche il rilevamento degli occhi.
Il prezzo è una delle caratteristiche positive della nuova Canon EOS M50: sarà, infatti, disponibile per l'acquisto a partire da aprile 2018 al prezzo suggerito al pubblico di 749,99 EURO nella versione kit con obiettivo stabilizzato EF-M 15-45mm f/3.5-6.3 IS STM.
Abbiamo potuto provare brevemente la macchina sotto embargo qualche giorno fa, nella gallery qui sotto trovate qualche immagine. Grazie al corpo che rassomiglia a M5 l'ergonomia è decisamente buona, anche se i materiali di rifanno chiaramente alla versione più economica M100. Il display orientabile touch è molto comodo, soprattutto per chi voglia sfruttare le capacità video 4K. L'autofocus andrà poi provato più in dettaglio in una recensione completa su soggetti in movimento, ma in situazione statica ha dimostrato di essere veloce ad agganciare i soggetti.