La nuova Canon EOS R è un modello di cui si è molto discusso, anche per via della sua uscita quasi contemporanea con la famiglia di mirrorless professionali Nikon Z. Dopo l'annuncio e le prime prove sono state tante le curiosità che ha suscitato la versione di Canon e ora in un'intervista con due dirigenti è stato possibile avere delle risposte. A parlare della Canon EOS R sono stati Shoji Kaihara e Tetsushi Hibi, entrambi Senior General Managers dell'ICB Products Development Center. Una delle prime risposte che hanno dovuto dare ai ragazzi di HardwareZone riguarda l'IBIS (In Body Image Stabilization).
La risposta è stata che gli ingegneri hanno dovuto bilanciare alcuni aspetti come le dimensioni e quindi non è stato possibile in questa versione integrare la stabilizzazione nel corpo. Non è comunque escluso che in un futuro si avranno anche delle Canon EOS R con stabilizzazione integrata nel corpo e non negli obiettivi.
La seconda domanda è stata: perché la Canon EOS R registra a 4K con un crop di 1,7x? Canon ha risposto che le soluzioni hardware attualmente a disposizione non permettono di registrare a 4K Full Frame. Farlo, con le modalità attuali avrebbe portato a una maggiore instabilità con problemi di surriscaldamento.
Una delle novità della Canon EOS R è la presenza della barra touch M-Fn. Ma è stata veramente un'idea positiva introdurla al posto di sistemi di controllo come il joystick per l'AF e ghiere di controllo? Secondo il produttore, posizionandosi tra la 5D e la 6D alcune funzioni non sono state inserite, ma potrebbero esserlo quando usciranno modelli ancora più potenti (e costosi).
Una delle sfide più difficili che ha affrontato la società riguarda la scelta dell'attacco degli obiettivi. Doveva essere abbastanza grande per poter avere lenti di grandi dimensioni ma senza compromettere l'intero corpo della Canon EOS R. Alla fine si è giunti a questa nuova soluzione che permette di avere un corpo macchina non eccessivamente grande con tutti i pro portati dalla mirrorless.