Canon, in sviluppo una videocamere Cinema EOS 8K e una reflex da 120 Mpixel

Canon, in sviluppo una videocamere Cinema EOS 8K e una reflex da 120 Mpixel

di Alberto De Bernardi, pubblicata il

“Canon, anticipa quello che sarà il suo prossimo futuro in ambito foto-video. Un futuro che comprende videocamere Cinema EOS 8K e una reflex da 120 Mpixel. ”


Commenti (20)

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Commento # 11 di: bobafetthotmail pubblicato il 09 Settembre 2015, 08:05
Originariamente inviato da: LMCH
Per cose simili si entra nell'ambito della fotografia computazionale, con algoritmi di correzione del rolling shutter, ed inversione del motion blur basata su flutter shutter e magari accelerometri MEMS o altri sensori che permettono di calcolare i micromovimenti del sensore durante l'acquisizione dell'immagine.
Sbaglio o roba del genere è già di standard nelle macchine fotografiche consumer? (per assistere scatti fatti da cani più che ottimizzare 120 mpx)
Commento # 12 di: Ginopilot pubblicato il 09 Settembre 2015, 08:53
non contenta dei problemi avuti in passato con i suoi sensori troppo densi, canon vuole riprovare a combinar casino
Gia' il sensore da 50 che ha oggi e' assurdo, su cui hanno dovuto sacrificare, come era ovvio, la sensibilita' iso, con il 120 sara' per una nicchia di amanti dei file enormi e ingestibili
Commento # 13 di: AlexSwitch pubblicato il 09 Settembre 2015, 09:22
Originariamente inviato da: bobafetthotmail
Sbaglio o roba del genere è già di standard nelle macchine fotografiche consumer? (per assistere scatti fatti da cani più che ottimizzare 120 mpx)


Non proprio... si tratta, per chi usa sistemi di controllo delle vibrazioni sul sensore, di decentrare questo dai propri assi a seconda del movimento rilevato dai sensori e alla velocità dell'otturatore.
Inoltre il rolling shutter compensation viene implementato nelle videocamere con sensore Cmos o nelle fotocamere ( non proprio di fascia bassa ) con possibilità di registrazione video.

Ma la differenza sostanziale sarebbe nei tempi di reazione e computazione dei sistemi di compensazione visto che dovrebbero correggere delle microvibrazioni che a quelle risoluzioni impatterebbero sensibilmente sulla qualità dell'immagine.
Quindi, a parte la resa dinamica fisica di un sensore così denso ( 50 Mpx in più di un dorso digitale medio formato ), c'è da risolvere anche un problema di prestazioni di calcolo per una mole di dati ( per singolo scatto ) enorme. Anche usando un formato RAW compresso si parla di quasi un Gigabyte a scatto....

Comunque sfugge anche a me l'utilità di un sensore così definito per una reflex...
Commento # 14 di: demon77 pubblicato il 09 Settembre 2015, 09:56
Originariamente inviato da: LMCH
In ogni caso si tratta di roba pesantissima se si considera che un immagine raw a 16bit per componente occupa quasi 1GByte nel caso di foto a 120Mpixel (ipotizzando pattern RGBW) e quasi 2GByte con il "prototipo" da 250Mpixel.


Ah quello sicuro. Un aspetto "secondario" che decisamente ha una bella importanza..
Commento # 15 di: roccia1234 pubblicato il 09 Settembre 2015, 12:33
Originariamente inviato da: demon77
si ok, ovviamnte da verificare le prestazioni di un sensore così denso.. ma ora mi chiedo (visto che qui parliamo di fotocamere e non di sensore nudo e crudo per impieghi vari).. a che cacchio servono 120mpx???

Già i 50-60 delle MF sono roba per pochi, non solo per il fattore prezzo ma proprio in ambito di utilizzo.. figuriamoci 120.

Oggi un fotografo professionista mi pare stia già più che comodo con i "miseri" 20mpx di una reflex di buon livello..
vab bene, si fa pure il cropping.. ma voglio vedere se le lenti tengono la stessa qualità con sta risoluzione.


Concordo. 120 mpx, almeno al giorno d'oggi con sensori bayer, sono molto in anticipo con i tempi, per non dire altro.
Inoltre mi chiedo l'utilità... ok, hai file da 120 mpx, ma il dettaglio? Servono lenti ultraperformanti (oggi come oggi penso che solo qualche fisso ultratop riesca ad avvicinarsi, magari diaframmato) per risolvere degnamente 120mpx su 35mm, tempi di scatto ben più rapidi di 1/focale (o ottiche stabilizzate, ma sarebbe da rivederne l'effettiva efficacia), limiti nel chiudere il diaframma (con 120 mpx i limiti dovuti alla diffrazione inizierebbero a sentirsi tra f/4 e f/5.6).
Ma ora, mettiamo di avere il nostro file da 120mpx ultrarisoluto e perfetto.
Cosa ci si può fare che non si può fare con un file da 50 mpx di uguali caratteristiche? A parte crop spinto non mi viene in mente altro.

Originariamente inviato da: PietroGiuliani
Le lenti? la tecnica!
Già passando da 6-8MP a "soli" 16MP il micromosso si vede molto di più e i tempi di scatto "di sicurezza" cambiano - ovviamente tutto questo se si vuole croppare o guardare le foto al 100%.
Non è la macchina, è chi c'è dietro.


Vero, però da 6-8 mpx a 16mpx si ha un'incremento notevole che si vede anche negli scatti "normali" e che fa molto, molto comodo.
Da 50 a 120 mpx imho è più la rogna che il guadagno.

Originariamente inviato da: LMCH
Per cose simili si entra nell'ambito della fotografia computazionale, con algoritmi di correzione del rolling shutter, ed inversione del motion blur basata su flutter shutter e magari accelerometri MEMS o altri sensori che permettono di calcolare i micromovimenti del sensore durante l'acquisizione dell'immagine.
In ogni caso si tratta di roba pesantissima se si considera che un immagine raw a 16bit per componente occupa quasi 1GByte nel caso di foto a 120Mpixel (ipotizzando pattern RGBW) e quasi 2GByte con il "prototipo" da 250Mpixel.


Esagerato!
Solitamente le immagini fotografiche sono a 14 bit, e i sensori registrano RGB (non hanno il bianco), quindi verrebbero 210 MB per un raw 14 bit da 120 mpx [U]non compresso[/U]. Con compressione lossless potremmo essere, boh, sui 150-180 mb?
Si, è comunque un'enormità . In tutto quello spazio ci entrano 18-20 raw della D90 .

Quello che hai descritto sopra (rolling shutter a parte, che è un'altra roba) è fatto da anni con i sensori stabilizzati (pentax, sony, olympus...).
Che nikon e canon in futuro stabilizzino i loro sensori? Magari!!

Originariamente inviato da: Ginopilot
non contenta dei problemi avuti in passato con i suoi sensori troppo densi, canon vuole riprovare a combinar casino
Gia' il sensore da 50 che ha oggi e' assurdo, su cui hanno dovuto sacrificare, come era ovvio, la sensibilita' iso, con il 120 sara' per una nicchia di amanti dei file enormi e ingestibili


Già, sono robe di nicchia. Anche se su altri forum c'è chi giura e spergiura sull'indiscussa superiorità del 50 mpx (scommetto solo perchè è canon ).

Originariamente inviato da: AlexSwitch
Non proprio... si tratta, per chi usa sistemi di controllo delle vibrazioni sul sensore, di decentrare questo dai propri assi a seconda del movimento rilevato dai sensori e alla velocità dell'otturatore.
Inoltre il rolling shutter compensation viene implementato nelle videocamere con sensore Cmos o nelle fotocamere ( non proprio di fascia bassa ) con possibilità di registrazione video.

Ma la differenza sostanziale sarebbe nei tempi di reazione e computazione dei sistemi di compensazione visto che dovrebbero correggere delle microvibrazioni che a quelle risoluzioni impatterebbero sensibilmente sulla qualità dell'immagine.
Quindi, a parte la resa dinamica fisica di un sensore così denso ( 50 Mpx in più di un dorso digitale medio formato ), c'è da risolvere anche un problema di prestazioni di calcolo per una mole di dati ( per singolo scatto ) enorme. Anche usando un formato RAW compresso si parla di quasi un Gigabyte a scatto....

Comunque sfugge anche a me l'utilità di un sensore così definito per una reflex...


Già... anche a me sfugge, a parte cropponi e relative pippe sui crop al 200%.
Commento # 16 di: Rubberick pubblicato il 11 Settembre 2015, 01:55
sono daccordo anche io sulla questione del crop, non mi viene in mente altro

se devi farci sorveglianza e vuoi beccare anche il pelo del naso della persona che è passata è un conto ma come ambito foto boh..

per ritrattistica va già bene 25Mp, 50 ok fino a 80 passi pure ma penso cominci ad essere + utile a soggetti non umani, vedi landscapes, pubblicità... 120-250? quando poi anche con le macchine meno spinte vai su photoshop e dai le botte di sfocato o healing a nastro? mah
Commento # 17 di: roccia1234 pubblicato il 11 Settembre 2015, 09:45
Originariamente inviato da: Rubberick
sono daccordo anche io sulla questione del crop, non mi viene in mente altro

se devi farci sorveglianza e vuoi beccare anche il pelo del naso della persona che è passata è un conto ma come ambito foto boh..

per ritrattistica va già bene 25Mp, 50 ok fino a 80 passi pure ma penso cominci ad essere + utile a soggetti non umani, vedi landscapes, pubblicità... 120-250? quando poi anche con le macchine meno spinte vai su photoshop e dai le botte di sfocato o healing a nastro? mah


Per sorveglianza non penso... finchè è giorno ok, ma di notte?? Ti servono sensori molto... sensibili (scusate il gioco di parlo) e 120 mpx non aiutano di certo.
Per pubblicità... non servono tanti mpx. I cartelloni più sono grossi più sono stampati a dpi ridicolmente bassi.
Prova ad avvicinarti: riuscirai a vedere i singoli punti di colore... ma non frega niente a nessuno, perchè il cartellone da 5 x 3 metri non è progettato per essere visto da mezzo metro, ma da almeno 5-10-15 metri o più, e a quel punto anche se è stampato a 10 dpi (sparo) si vede perfettamente nitido.
Anzi, stamparlo a 300dpi sarebbe solo uno spreco di inchiostro.

Forse per qualche ambito militare o di ricerca o esplorazione spaziale... boh...

Riguardo l'8k non mi esprimo. Già in ambito video personalmente ritengo inutile il 4k, ad eccezione dei cinema (e simili) e di quella nicchia della nicchia di utenti che possono permettersi una saletta audiovideo con schermi giganteschi.
Commento # 18 di: Rubberick pubblicato il 11 Settembre 2015, 09:57
e allora si, in quel caso sarebbero giustificate anche lenti ben più costose e costruite ad hoc

dunque ambito satellitare o telescopi? li considerati i costi normali di quelle soluzioni probabilmente quello di questo sensore sarebbe un ottima alternativa

un pò come le foto che ogni tanto ci fanno per sfizio quelli della stazione internazionale con il nikon 600mm, mettici un sensore di quelli e considerando che stai puntando la terra beh il dettaglio non manca xD

ma dubito che il 600mm di nikon basti D

o ancora è possibile fare un Team Up dei Megapixel allo scopo di ottenere delle immagini enormemente meno rumorose ma a meno megapixels ? per dire.. non scatti a 120 nativo.. scatti a 40 ma con rumore enormemente inferiore ad una foto fatta con un nativo 25600 iso a 40Mpx di altra tecnologia
Commento # 19 di: roccia1234 pubblicato il 11 Settembre 2015, 10:29
Originariamente inviato da: Rubberick
e allora si, in quel caso sarebbero giustificate anche lenti ben più costose e costruite ad hoc

dunque ambito satellitare o telescopi? li considerati i costi normali di quelle soluzioni probabilmente quello di questo sensore sarebbe un ottima alternativa

un pò come le foto che ogni tanto ci fanno per sfizio quelli della stazione internazionale con il nikon 600mm, mettici un sensore di quelli e considerando che stai puntando la terra beh il dettaglio non manca xD

ma dubito che il 600mm di nikon basti D

o ancora è possibile fare un Team Up dei Megapixel allo scopo di ottenere delle immagini enormemente meno rumorose ma a meno megapixels ? per dire.. non scatti a 120 nativo.. scatti a 40 ma con rumore enormemente inferiore ad una foto fatta con un nativo 25600 iso a 40Mpx di altra tecnologia


Si, si potrebbe fare, credo. Nella matrice bayer ogni singolo pixel legge un singolo colore, R G o B, che poi deve venir interpolato con i vicini per ottenere il colore reale.
Con 120 mpx si potrebbero fare dei cluster quadrati da 4 pixel ognuno, dove ogni pixel legge sempre un colore (R G B e White. White senza filtro colore, gli arriva parecchia luce in più, ma non c'è interpolazione, ogni cluster rende un singolo pixel dell'immagine finale con un'informazione colore completa, raggiungendo finalmente alla resa colore delle pellicole o del foveon e molto probabilmente una migliore resa in bassa luce e del b/n grazie al pixel bianco (a parità di tecnologia).
Il pixel bianco legge la luminosità di quella porzione di immagine, mentre gli altri pixel hanno il "solo" compito di dargli un colore. Con un firmware fatto a modo imho si potrebbero fare enormi progressi per quanto riguarda la qualità d'immagine.
Certo, si portrebbe fare con i sensori attuali, però anche con 50 mpx ci si troverebbe con foto da 12 mpx... più che sufficienti per le esigenze del 99% delle persone, però oggi il marketing ci ha inculcato che 12 mpx sono insufficienti, quindi ne servono almeno 20-24 per fare belle foto.

Con un sensore da 120 mpx si arriverebbe a 30 mpx con informazione completa RGBW per ogni singolo pixel. Mica male.
Peccato che per il marketing e per il popolo bue CENTOVENTI MEGAPIXEL siano estremamente più attraenti di INFORMAZIONE RGBW COMPLETA PER OGNI SINGOLO PIXEL .
Commento # 20 di: bobafetthotmail pubblicato il 12 Settembre 2015, 15:41
Originariamente inviato da: Rubberick
se devi farci sorveglianza e vuoi beccare anche il pelo del naso della persona che è passata è un conto ma come ambito foto boh..
Sorveglianza con un sensore che fa foto/media da 1 GB ogni frame/scatto?
Dove li metti oh?
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