In arrivo una nuova fotocamera Canon della categoria cosiddetta "prosumer", ovvero in grado di garantire ottime caratteristiche, almeno sulla carta. La nuova G7 raccoglie l'eredità dei modelli precedenti, sempre caratterizzati dalla sigla G ma con numerazione inferiore. Da sempre sinonimo di qualità e viste come alternativa più compatta alle reflex, questa tipologia di apparecchi incontrano i desideri degli utenti esigenti, che ne apprezzano solitamente le buone caratteristiche e le dimensioni ragionevoli.
Di seguito alcuni dati tecnici:
- Sensore : CCD 1/1,8" 10 Mpixel
- Zoom ottico 6 x equivalente ad un 35-210 mm f/2,8-f/4, stabilizzato IS, distanza di messa a fuoco minima 1 cm
- Schermo LCD da 2,5" da 207 000 pixel
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Sensibilità da 80 a 1600 ISO
- tempi di esposizione da 15 a 1/2500 di secondo
- Memorizzazione su SD / SDHC / MMC
- Batteria ricaricabile agli ioni di litio
Molto discutibile l'abbandono del comodo display orientabile, che aveva contraddistinto le serie precedenti, così come il mancato supporto al formato RAW, come nella serie precendente. Canon inoltre sceglie anche per questo genere di fotocamere l'utilizzo di un sensore con una risoluzione molto elevata, spesso sinonimo di eccessivo rumore se sfruttato fuori dall'ambito reflex.
Una scelta discutibile quella di Canon, contando che tale apparecchio si rivolge principalmente ad appassionati che ben sanno che un sensore con una risoluzione elevata di piccole dimensioni è spesso sinonimo di rumore. Meglio sarebbe stato sfruttare un sensore più "pulito", anche di risoluzione inferiore: gli appassionati avrebbero capito e apprezzato.
In ogni caso si spera di sbagliare l'analisi preventiva, ma in ogni caso sembra che questa nuova G7 abbia perso leggermente l'esclusività dei modelli precedenti, creando anche confusione nell'utenza che vede l'accavallarsi di modelli tutto sommato abbastanza simili, anche nel prezzo, come per esempio con la PowerShot S3 IS e la 710IS.