Una delle ultime fotocamere presentate da Canon è la compatta premium Powershot G5 X: basata su sensore in formato da 1" prende l'ottima base rappresentata da G7 X e vi aggiunge alcune caratteristiche interessanti. La più evidente è certamente il mirino elettronico OLED da 2,36 milioni di punti posto in linea con l'ottica. Come la sorella minore adotta un sensore CMOS da 20,2 megapixel e un processore DIGIC 6, oltre a montare la stessa ottica zoom 4,2x 24-100mm equivalenti con apertura di diaframma F1.8-2.8. Abbiamo avuto modi di provare la macchina per breve tempo in occasioen di un evento organizzato da Canon, in attesa delle recensione completa vi raccontiamo le nostre prime impressioni.
Nonostante l'aggiunta del mirino e del sistema di sono del display il corpo macchina rimane tascabile. L'ergonomia è molto buona, con molti tasti e ghiere per controllare tutti i parametri importanti senza richiedere l'accesso al menu. Il mirino, la cui posizione 'centrale' è un punto a favore, non è grandissimo, ma la risoluzione è buona e quindi assiste bene nella composizione; lo schermo snodato viene in aiuto nelle inquadrature più particolari. L'impugnatura è salda, grazia alla bugna ben proporzionata. Il tutto con un'estetica accattivante, che non guasta mai.
Buone notizie anche sul fronte della messa a fuoco, compresa quella con inseguimento: purtroppo però non sono prestazioni che possono essere accompagnate a scatti di tipo sportivo, visto che la raffica dichiarata non pare avere riscontri nella realtà. La casa dichiara 4.4 fotogrammi al secondo in RAW+JPEG, ma la sensazione sul campo è che la raffica reale sia decisamente inferiore. Inoltre il tempo di scatto più veloce si attesta su soli 1/2000 sec. troppo pochi in alcuni frangenti per congelare l'azione. In ambito video svolge bene il suo lavoro lo stabilizzatore d'immagine e la presenza del filtro ND da 3 stop può risultare comoda per girare a tutta apertura (o fotografare visto anche l'otturatore non velocissimo) anche in piena luce: la concorrenza su sensori di pari formato ormai si spinge al formato 4K, mentre sulla compatta Canon bisogna fermarsi al Full HD.
Tra le funzionalità più particolari dei questa fotocamera troviamo la modalità Creative Shot: la fotocamera salva automaticamente 5 varianti dell'immagine composta dal fotografo, modificando inquadratura e applicando filtri creativi, per regalare risultati spesso interessanti senza alcuna fatica. Qui sotto trovate una gallery dei risultati.