Durante la fiera nipponica CP+ 2019 venne mostrato in forma di prototipo: a quasi un anno di distanza una versione commerciale di Canon PowerShot Zoom è ora oggetto di una campagna di crowdfunding in Giappone. Un possibile primo passaggio per poi diventare un prodotto disponibile in altri mercati.
Canon PowerShot Zoom: compatta ma con zoom fino a 800 mm
La fotocamera Canon PowerShot Zoom è un concept particolare che punta su compattezza, leggerezza (144 grammi), facilità d'uso e grande capacità d'ingrandimento. Il suo design somiglia a quello di un cannocchiale nascondendo al suo interno un sensore CMOS da 1/3" con risoluzione di 12,1 MPixel.
Per l'elaborazione delle immagini c'è un processore DIGIC 8 (lo stesso di Canon EOS 90D, per esempio) permettendo di registrare video in formato FHD a 24p ma anche di scattare fotografie. Ma una delle caratteristiche più interessanti di Canon PowerShot Zoom è la capacità di ingrandimento da 100 mm a 400 mm (equivalenti) con apertura compresa tra f/5.6 e f/6.3 e fino a 800 mm con zoom digitale. Gli ISO variano da 100 a 3200.
Per migliorare l'usabilità e la qualità d'immagine è presente la stabilizzazione ottica ma anche il Face AF sfruttando la conoscenza di Canon sull'argomento. La connettività invece prevede una porta USB Type-C per la ricarica e una scheda microSDXC per salvare i file registrati.
Il design è pensato per gli utenti meno smaliziati e sul corpo sono previsti pochi pulsanti. Troviamo infatti quello on/off, menù e la gestione dell'ingrandimento oltre a quello per scegliere tra foto e video. Tutti i tasti sono raggiungibili semplicemente con l'utilizzo di un dito anche durante l'osservazione permettendo di non perdere neanche un'istante dell'azione (come visibile nella fotografia qui sotto).
Nell'intendo del produttore, Canon PowerShot Zoom potrebbe essere impiegata per esempio durante una gita o allo stadio senza doversi portare ingombranti attrezzature. Il prezzo durante la campagna di crowdfunding è fissato a 300 euro circa, ed è quindi piuttosto allettante. Attualmente mancano una ventina di giorni alla fine ma sono già stati raggiunti 240 mila euro di fondi con quasi 1000 utenti che hanno versato la cifra.