Era molto attesa tra gli appassionati Canon l'erede della S3 IS, ottimo 'ponte' tra il mondo delle reflex e quello delle fotocamere compatte. La base delle due fotocamere rimane comune, ma la Canon S5 IS si presenta aggiornata in diverse caratteristiche.
Il sensore che la equipaggia rimane del formato 1/2,5", ma cresce di risoluzione fino a 8 megapixel. Invariata invece rimane l'ottica con un obiettivo zoom di focale 6.0:72.0 millimetri, che grazie alla dimensione ridotta del sensore equivale in formato 35mm a 36:432 millimetri. Tale zoom 12x, con motore autofocus Ultra-Sonic Motor (USM), sfoggia una luminosità interessante, con apertura di diaframma f/2.7 alla focale minima e f/3.5 a quella massima.
L'ottica è stabilizzata tramite movimento delle lenti e secondo quanto dichiara il produttore dovrebbe permettere di estendere di 3 stop la gamma dei tempi di scatto utilizzabili 'in sicurezza'. L'adozione del processore DIGIC III porta con sé la tecnologia Face Detection e una gamma ISO estesa a 80-1600, oltre che miglioramenti per quanto riguarda l'esposizione e l'autofocus. Sempre prendendo a riferimento la S3 IS, il display LCD cresce di dimensioni fino a 2,5", ma conserva l'orientabilità.
Notevole upgrade per il pubblico più esigente è l'integrazione della slitta per flash esterno. Le possibilità dell'obiettivo possono essere ampliate con l'uso di Wide e Tele Converter, arrivando ad un estensione in formato 35mm di 27:648 millimetri. L'estensione verso riprese grandangolari ci pare la più necessaria, in quanto il valore di 36 millimetri equivalenti della focale minima in alcune condizioni di ripresa può risultare un po' riduttivo.
Sono molte le modalità di scatto, che vanno da quella completamente automatica a quella del tutto manuale, passando per 22 scene preimpostate, che possono essere utilizzate anche per categorizzare le immagini in post-produzione. La raffica si attesta a 1,5 frame al secondo, con messa a fuoco continua. Sempre dedicate al pubblico più esigente le funzioni di bracketing sull'esposizione e sulla messa a fuoco, oltre alla possibilità di visualizzare l'istogramma in tempo reale. La memorizzazione delle immagini avviene su schede MMC/SD/SDHC.
Non manca la possibilità di riprendere filmati in risoluzione VGA, durante i quali può essere attivato lo stabilizzatore ottico; durante le riprese è possibile scattare senza interruzione foto alla risoluzione massima. Il prezzo della fotocamera la pone immediatamente a ridosso del comparto reflex entry-level attestandosi su circa 532 euro Iva inclusa.
Otto megapixel anche per l'ultima nata della serie IXUS, la IXUS 950 IS. Come tipico della famiglia la fotocamera unisce tecnologia e design, con una cassa con rivestimento metallico a tre tonalità. Anche in questo caso viene adottato il processore Canon DIGIC III, mentre lo zoom ottico si ferma a 4x, ma anche in questo caso risulta stabilizzato. Il processore porta con sé tutte le funzionalità già citate, quali Face Detection e correzione degli occhi rossi in post produzione. É possibile inoltre registrare filmati VGA standard a 30fps e filmati QVGA a 60fps entrambi con audio. Il prezzo è in linea con quello delle altre fotocamere della famiglia IXUS e si attesta su 426€ Iva inclusa.