Le action camera hanno avuto un successo che è andato ben al di là di quanto immaginato al debutto di questo tipo di dispositivi. Nate per lo sport hanno trovato spazio in altri settori, anche professionali e industriali, per le loro caratteristiche di compattezza e resistenza, arrivando a essere oggi fonte di ispirazione per una nuova generazione e categoria di prodotti.
Sony è stata la prima a credere in qualcosa di simile e la sua RX0 messa in mostra a IFA 2017 è stato un passo molto interessante. Ora anche Canon dimostra di essere al lavoro su qualcosa di simile e all'IBC di Amsterdam ha mostrato il prototipo della sua nuova MM100-WS, una Multi-Purpose Camera dalle dimensioni compatte (40x40x21,6mm) resistente a umidità e polvere, con una dichiarata vocazione per le riprese in condizioni di scarsa illuminazione (fino a 1 lux).
Canon intende rendere disponibile le API (Application Programming Interface) per MM100-WS offrendo così la massima flessibilità di utilizzo della fotocamera, ampliando così gli scenari di utilizzo del prodotto.
I nuovi 'cubi' di ripresa di Sony e Canon riprendono quindi lo stile delle action camera, ma puntano a interfacce di gestione (anche di più apparecchi) più avanzate e semplici, starà poi alla fantasia di tecnici e utilizzatori trovare quali saranno i campi in cui questi dispositivi potranno dire la loro.