Nella sua conferenza di apertura del Photokina, Casio ha ripercorso la storia della fotografia digitale, sotto lineando alcuni passaggi fondamentali di questo segmento, tutti ad opera del produttore nipponico stesso: uno di quelli di maggiore rilievo è ad esempio l'integrazione del primo display LCD su una fotocamera digitale.
L'innovazione, nei piani di Casio, procede con l'introduzione del nuovo processore d'immagine Exilim Engine HS, che continua sulla strada tracciata dalle ultime uscite del produttore, tutte votate all'alta velocità di raffica e di processamento delle immagini. In particolare sono due i prodotti che utilizzano il nuovo processore, introducendo funzionalità avanzate come l'Auto HDR e la modalità artistica HDR Art, che travalica i confini della normale fotografia per entrare nel campo dell'elaborazione spinta e artistica delle immagini.
La nuova Casio ZR10 offre zoom 7X a partire da una focale di 28mm equivalenti offre raffica a 40fps, anche per la ripresa di panoramiche a 360°, sensore CMOS back-illuminated da 12 megapixel.
Casio H20G si presenta invece come la fotocamera da viaggio: 14 megapixel, ottica 10x da 24mm equivalenti, ma soprattutto hybrid GPS system. Questa novità tecnologica introdotta da Casio affianca a un GPS tradizionale dei sensori di movimento in grado di tracciare gli spostamenti del fotografo anche laddove il segnale dei satelliti è troppo debole, come al chiuso o sottoterra.
La macchina permette la visione a display della mappa relativa alla posizione geografica, con già le foto scattate posizionate su di essa, e offre un ampio database di punti di interesse, con la possibilità di essere informati sulle attrazioni turistiche più vicine. Anche in questo caso l'innovazione può avere risvolti molto interessanti, vi aggiorneremo nei prossimi giorni sulle prime impressioni dell'utilizzo della macchina dal vivo.