I grandi appassionati di informatica conoscono bene il marchio statunitense ViewSonic, fondato in California alla fine degli anni '80 e protagonista con le sue soluzioni dei primi sviluppi di colossi come Microsoft.
Negli anni l'azienda ha espanso il suo raggio d'azione e oggi è attiva in diversi settori, tra cui monitor, proiettori, display e lavagne interattive. Con il suo marchio ColorPro ViewSonic sta cercando di ampliare il suo pubblico con un occhio di riguardo ai professionisti dell'immagine, sia in ambito fotografico, sia in ambito video.
Alla comunità internazionale dei fotografi sono dedicati i ColorPro Awards, quest'anno giunti alla terza edizione e che ci hanno visto volare a Londra per assistere alla premiazione. Un concorso nato in pieno lockdown che è cresciuto in modo deciso in questi anni, arrivando nell'edizione 2022 a raccogliere più di undicimila fotografie con autori provenienti da 139 paesi.
"No.3" dell'autore iraniano Alireza Bagheri Sani sul nuovo monitor ColorPro VP2786-4K
L'occasione è stata ghiotta per ViewSonic anche per mettere in mostra le sue ultime novità, i monitor della serie professionale: VP2786-4K, VP2776 e il nuovo monitor portatile VP16-OLED che arriverà nel breve futuro.
Il concorso è stato sviluppato in collaborazione con SHOOTERS, PANTONE, Capture One, Calibrite e Shoot The Frame e ha visto i contendenti sfidarsi con le loro immagini sul tema "Breakthrough".
"No.3" dell'autore iraniano Alireza Bagheri Sani
Si è aggiudicato il primo posto la particolare fotografia dal titolo "No.3" dell'autore iraniano Alireza Bagheri Sani, ma c'è da segnalare il prestigioso terzo posto per un italiano, il fotografo-viaggiatore Andrea Peruzzi, con uno scatto molto suggestivo, dal titolo "The Priest", che ritrae un sacerdote ripreso al sorgere del sole tra le rocce dell'Etiopia.
"The Priest" di Andrea Peruzzi, foto terza classificata
Abbiamo potuto scambiare quattro chiacchiere con Andrea dopo la premiazione, scoprendo un vero e proprio 'viaggiatore incallito' con la passione della fotografia. Grazie a un lavoro che con la combinazione dei turni gli permette di accantonare un buon numero di giorni di ferie, Andrea investe tutto il suo tempo libero viaggiando in tutto il mondo e riprendendo le sue immagini con una fidata mirrorless Fujifilm. Per i più curiosi, la foto è stata scattata con una Fujifilm X-Pro2, anche se ora Andrea è passato al modello successivo.
Viaggi da 'zaino in spalla' all'insegna dell'avventura e della spartanità massima, che spesso gli hanno permesso di entrare in stretto contatto con le comunità locali, visitando posti ben al di fuori delle solite rotte turistiche, come nel caso di uno scatto nella Papua indonesiana che ha avuto l'onore di essere pubblicato sul National Geographic, che vedete qui sopra.
Anche lo scatto etiope ha visto una storia simile, con una notte passata all'addiaccio sulle rocce e con l'apparizione mattutina del prete della chiesa ortodossa lì vicina scavata nella roccia.
Se volete farvi un giro virtuale per la mostra dei 100 migliori scatti premiati da ColorPro Award 2022, trovate la gallery a questo indirizzo.
Se invece volete dare un occhio alle fotografie di Andrea Peruzzi, ecco il suo profilo Instagram.
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