Da Samsung un piccolo modulo a 8 megapixel
di Roberto Colombo, pubblicata il 18 Marzo 2008, alle 15:32
Samsung alza il tiro sulla risoluzione dei moduli fotocamera per cellulari: 8 megapixel in 8,5 millimetri di spessore
Commenti (41)
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Commento # 41
di: redj3k
pubblicato il 20 Marzo 2008, 01:05
perdonate la mia di pedanteria...chi si annoia e si irrita facilmente eviti di leggerlo ma è un argomento che mi sta a cuore e i commenti banalotti ed estremisti mi sembrano inutili...
tweester: la tecnologia reflex in un telefonino renderebbe il telefono grande come una reflex...il che è ben poco portatile...
deanMac: figurati, altro che pedante, anzi mi ha fatto piacere, io sono apertissimo a spiegazioni sensate specifiche coerenti e costruttive...ti ringrazio per le specifiche.
(preferisco molto di più la tua risposta piuttosto che merced che tenta di stupirmi sparando li il valore mistico del pentaprisma).
Allora vediamo di essere coerenti:
Pregi del mirino (quindi in qualche modo la necessità della tecnologia reflex)
- Vedi cio' che vuoi fotografare (nessuna digitalizzazione e schermi o pixel di mezzo) (ps: nota che non vedi però la foto che effettivamente sarà fatta)
- metti l'occhio in una cavità buia per cui non hai problemi di luminosità ambientale che rovinano l'immagine
- la resa dunque è generalmente molto fedele e la qualità ottima
Difetti reflex & mirino:
- non c'è nulla che indichi e ti mostri come cambia la foto che effettivamente verrà fuori cambiando esposizione e apertura del diaframma...(sta qui la bravura del fotografo...che non usa le impostazioni automatiche)
- avere un mirino che punta nell'ottica della macchina necessita di pentaprisma e specchio che aumentano l'ingombro della fotocamera rendendola delicata e poco pratica in ogni momento della nosta vita...
Pregi dello schermino:
- vedi bene o male cio' che effettivamente verrà salvato nella tua memory stick...
- dimensioni compatte e pratiche per ogni evenienza
Difetti dello schermino:
- è piccolo e a bassa risoluzione (vedi uno sputo e capisci ancora meno di cio' che stai fotografando)
- se c'è un po' di sole puntato è come se non ci fosse nemmeno lo schermino
Allora usciamo dalla nostra corazza di pregiudizio tecnologico e pensiamo ad una possibile convergenza che faccia piacere ad entrambe le correnti di pensiero...
chiedo a te deanMac che mi pare sia più pratico e professionista in tale campo:
- se lo schermino fosse più grande, diciamo 3,5 o 4 pollici con risoluzione 800x600 se non più alta, Oled (quindi un contrasto elevatissimo e una luminosità eccezionale anche alla luce diretta)
calibrato per non falsare i colori come il monitor che è in studio...
questo sarebbe la soluzione ad uno dei problemi??? o no?
(vedresti i cambiamenti di esposizione e data la risoluzione anche profondità di campo e messa a fuoco...)
PS: ci tengo a ribadire che la grandezza dello schermo su cui guardi un immagine non è molto rilevante, conta l'angolo solido che occupa l'immagine vista e la risoluzione..
un televisore di 40 pollici a 3 metri da noi occupa lo stesso angolo solido di uno schermono a 3,5 pollici alla distanza di 25cm (distanza ottimale di visione)...è la risoluzione che fa la differenza, anche se generalmente basta che 3,5 pollici abbiamo una risoluzione di poco più di 640 x 320 perchè a 25 cm il nostro occhio non riesca a distinguere più un pixel dall'altro e quindi la sintesi additiva che avviene tra i fotoni che escono dall'lcd siano indistinguibili da quelli che provengono dalla diseccitazione degli elettroni del soggetto che stiamo fotografando...
tweester: la tecnologia reflex in un telefonino renderebbe il telefono grande come una reflex...il che è ben poco portatile...
deanMac: figurati, altro che pedante, anzi mi ha fatto piacere, io sono apertissimo a spiegazioni sensate specifiche coerenti e costruttive...ti ringrazio per le specifiche.
(preferisco molto di più la tua risposta piuttosto che merced che tenta di stupirmi sparando li il valore mistico del pentaprisma).
Allora vediamo di essere coerenti:
Pregi del mirino (quindi in qualche modo la necessità della tecnologia reflex)
- Vedi cio' che vuoi fotografare (nessuna digitalizzazione e schermi o pixel di mezzo) (ps: nota che non vedi però la foto che effettivamente sarà fatta)
- metti l'occhio in una cavità buia per cui non hai problemi di luminosità ambientale che rovinano l'immagine
- la resa dunque è generalmente molto fedele e la qualità ottima
Difetti reflex & mirino:
- non c'è nulla che indichi e ti mostri come cambia la foto che effettivamente verrà fuori cambiando esposizione e apertura del diaframma...(sta qui la bravura del fotografo...che non usa le impostazioni automatiche)
- avere un mirino che punta nell'ottica della macchina necessita di pentaprisma e specchio che aumentano l'ingombro della fotocamera rendendola delicata e poco pratica in ogni momento della nosta vita...
Pregi dello schermino:
- vedi bene o male cio' che effettivamente verrà salvato nella tua memory stick...
- dimensioni compatte e pratiche per ogni evenienza
Difetti dello schermino:
- è piccolo e a bassa risoluzione (vedi uno sputo e capisci ancora meno di cio' che stai fotografando)
- se c'è un po' di sole puntato è come se non ci fosse nemmeno lo schermino
Allora usciamo dalla nostra corazza di pregiudizio tecnologico e pensiamo ad una possibile convergenza che faccia piacere ad entrambe le correnti di pensiero...
chiedo a te deanMac che mi pare sia più pratico e professionista in tale campo:
- se lo schermino fosse più grande, diciamo 3,5 o 4 pollici con risoluzione 800x600 se non più alta, Oled (quindi un contrasto elevatissimo e una luminosità eccezionale anche alla luce diretta)
calibrato per non falsare i colori come il monitor che è in studio...
questo sarebbe la soluzione ad uno dei problemi??? o no?
(vedresti i cambiamenti di esposizione e data la risoluzione anche profondità di campo e messa a fuoco...)
PS: ci tengo a ribadire che la grandezza dello schermo su cui guardi un immagine non è molto rilevante, conta l'angolo solido che occupa l'immagine vista e la risoluzione..
un televisore di 40 pollici a 3 metri da noi occupa lo stesso angolo solido di uno schermono a 3,5 pollici alla distanza di 25cm (distanza ottimale di visione)...è la risoluzione che fa la differenza, anche se generalmente basta che 3,5 pollici abbiamo una risoluzione di poco più di 640 x 320 perchè a 25 cm il nostro occhio non riesca a distinguere più un pixel dall'altro e quindi la sintesi additiva che avviene tra i fotoni che escono dall'lcd siano indistinguibili da quelli che provengono dalla diseccitazione degli elettroni del soggetto che stiamo fotografando...