I droni volanti stanno rivoluzionando diversi settori della nostra vita quotidiana e la fotografia e il mondo delle riprese video fanno parte di essi: sempre più professionisti li usano a supporto del loro lavoro quotidiano, sia esso rappresentato dalla copertura di eventi (matrimoni compresi), da documentari o da campagne pubblicitarie.
In questo settore DJI si è guadagnata una certa popolarità con i suoi Phatom, ma ora pare intenzionata ad alzare l'asticella del gioco. Con Inspire 1, DJI presenta infatti un drone migliorato rispetto ai modelli precedenti con l'uso di fibra di carbonio e soprattutto dotato di videocamera integrata 4K. Il drone è in grado di registrare video 4K a 24 e 30 fps, oltre che filmati Full HD a 60 fps, il tutto in formato .MOV o .MP4. I filmati vengono salvati sulla memoria microSD che può essere inserita a bordo.
Il drone può essere collegato a due radiocomandi in contemporanea: questa funzione permette a una persona di guidare il volo e a un'altra di comandare i movimenti del braccio meccanico che ruota e regola l'inquadratura della videocamera. I radiocomandi hanno anche pulsanti per lo scatto e la regolazione dei diaframmi e sul retro offrono porte USB e HDMI, anche per estrarre un flusso video di preview 1080p di quanto ripreso dal drone. Su singola carica dovrebbe permettere 18 minuti di volo. Il prezzo di $2.899,00 dollari lo rende un prodotto non adatto a tutti, ma accessibile a molti. Qui sotto un esempio delle sue capacità in 4K.