DJI ha presentato il nuovo Mini 2 SE, una variante dal prezzo più accessibile del Mini 2 che riduce al minimo i compromessi, ma con un costo di ben 100 euro inferiore: 359 euro rispetto ai 459 euro del Mini 2 standard. Le differenze, infatti, risiedono esclusivamente nella videocamera.
In particolare, la nuova variante consente di registrare video ad una risoluzione massima di 2,7K a 30 fps laddove il Mini 2 raggiunge una risoluzione di 4K a 30 fps. Cambia anche il bitrate video massimo che nel caso del Mini 2 SE si ferma a 40 MB/s contro i 100 MB/s del Mini 2.
Detto ciò, il Mini 2 SE mantiene le medesime specifiche del suo gemello, a partire dalla batteria che concede un'autonomia massima di volo di 31 minuti. Anche la resistenza ai venti di livello 5 (10,7 m/s) rimane, grazie ad un design praticamente invariato.
Il DJI Mini 2 SE, infatti, presenta tutte le caratteristiche che accomunano i modelli della gamma come i bracci richiudibili che consentono di ridurre sensibilmente l'ingombro. È dotato di un sensore CMOS 1/2,3 pollici e 12 megapixel con una portata garantita per trasmissione video ad alta risoluzione (720p/30 fps) fino a 10 km.
Come per gli altri modelli della gamma Mini, il peso si mantiene sotto i 250 grammi, il che consente di pilotare il velivolo anche se non in possesso dello specifico patentino. La portata massima di volo è di 10 km, anche se ricordiamo che in Italia è imposto il volo a vista.
Il prezzo è di 359 euro dal sito di DJI per il solo drone, mentre con 499 euro (poco più del solo costo per il Mini 2) è possibile ottenere il pacchetto Fly More Combo. Quest'ultimo include, oltre al drone naturalmente, due batterie di volo intelligenti, la stazione di ricarica a due vie, una borsa per il trasporto, paraeliche, eliche di ricambio ed altro.
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