Il luogo del lancio parla chiaro sulla vocazione del nuovo modulo videocamera DJI Zenmuse X7: Hollywood. Il modulo formato da videocamera e testa cardanica motorizzata si inserisce nella scia dei modelli precedenti ed è compatibile con il drone DJI Inspire 2.
Adotta un sensore in formato APS-C da 24 megapixel che registra in video in formato Super 35 e un nuovo innesto proprietario per le ottiche (DL-Mount), mentre il modello precedente era basato su innesto Micro Quattro Terzi. Il nuovo innesto ha un tiraggio di soli 16.84mm e punta alla massima compattezza. DJI metterà a disposizione le proprie ottiche 16mm, 24mm, 35mm e 50mm F2.8, queste ultime tre con otturatore meccanico integrato, mentre la prima con filtro ND 4 integrato.
Sarà in grado di registrare in formato 6K CinemaDNG Raw o 5.2K Apple ProRes a 30p e nei formati 3.9K CinemaDNG e 2.7K ProRes a 59.94p. DJI dichiara 14 stop di gamma dinamica.
DJI ha inoltre lavorato con Technicolor per lo sviluppo del nuovo ‘DJI Cinema Color System’ (DCCS): due risultati di questa collaborazione sono la curva D-Log gamma, studiata per preservare al meglio la gamma dinamica e lo spazio colore D-Gamut, per offrire colori più neutri e in grado di integrarsi con le produzioni professionali. Ad esempio sarà possibile applicare ai filmati le più comuni LUT utilizzate nell'industria cinematografica, ma anche utilizzare le nuove LUT preparate dalla stessa DJI.
Si tratta di prodotti professionali e i prezzi lo confermano. Il modulo testa più videocamera avrà un listino di $2.699, le ottiche costeranno $1.299 l'una e il sistema completo Zenmuse X7 con 4 ottiche sarà in bundle al prezzo scontato di £4.299.