DxOMark: i moderni cameraphone superano in qualità le compatte high end di 5 anni fa

DxOMark: i moderni cameraphone superano in qualità le compatte high end di 5 anni fa

di Redazione, pubblicata il

“DxOMark sostiene che le fotocamere che equipaggiano gli smartphone più moderni sono ormai qualitativamente migliori delle più apprezzate compatte di pochi anni fa”


Commenti (36)

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Commento # 11 di: Manublade pubblicato il 12 Ottobre 2012, 19:08
(se non si era capito ero molto ironico....)
Commento # 12 di: acerbo pubblicato il 12 Ottobre 2012, 19:09
Originariamente inviato da: inatna
Direi proprio di sì, dato che hanno un know-how nel settore non da poco (e chi usa DxO Optics sa di cosa parlo)


La cosa sarebbe molto lunga da discutere, ci sono già decine e decine di thread dove si discute dei metodi di dxomark ... lasciam perdere.
Commento # 13 di: rnx pubblicato il 12 Ottobre 2012, 20:17
Se non sbaglio dxo misura solo il sensore, e ci vuole anche qualcosa attorno per fare delle foto...
Commento # 14 di: Mercuri0 pubblicato il 12 Ottobre 2012, 20:38
Originariamente inviato da: rnx
Se non sbaglio dxo misura solo il sensore, e ci vuole anche qualcosa attorno per fare delle foto...


Sopratutto, bisogna averci dietro la camera, e su questo i cel sono in vantaggio soverchiante.
Commento # 15 di: Spectrum7glr pubblicato il 12 Ottobre 2012, 20:44
Originariamente inviato da: Manublade
(se non si era capito ero molto ironico....)


si era capito...solo che l'ironia non era giustificata dalla LETTURA dell'articolo: la battuta sarebbe stata ok se ti avessero detto che un cell era meglio della s100 ma qui non si dice da nessuna parte tranne appunto che per i video ...ma va da sè che uno non si compra una fotocamera primariamente per fare video.
Commento # 16 di: MiKeLezZ pubblicato il 12 Ottobre 2012, 21:43
Sono abbastanza vecchio da ricordare ancora le discussioni in cui si diceva:
"la fotocamera negli smartphone non serve a nulla, non si arriverà mai alla qualità di una compatta".

Il tempo sbugiarda tutti, prima o poi.
Commento # 17 di: marchigiano pubblicato il 12 Ottobre 2012, 22:14
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Sono abbastanza vecchio da ricordare ancora le discussioni in cui si diceva:
"la fotocamera negli smartphone non serve a nulla, non si arriverà mai alla qualità di una compatta".

Il tempo sbugiarda tutti, prima o poi.


molto poi

Link ad immagine (click per visualizzarla)
Commento # 18 di: Satviolence pubblicato il 12 Ottobre 2012, 22:29
Non mi stupisce più di tanto che uno smartphone attuale di gamma alta possa produrre in certe situazioni foto migliori di una buona compatta con qualche anno alle spalle: mio fratello ha un Samsung Galaxy S2, l'ho usato per fare un po' di foto di giorno in buone condizioni di luce e il risultato è stato veramente molto buono. La mia compatta Panasonic TZ3 penso effettivamente che in quella situazione avrebbe dato risultati un po' peggiori. Gli 8 Mpixel del Galaxy non sono solo una trovata di marketing, ma danno un buon livello di dettaglio a livello di pixel. Ma questo più di tanto non mi stupisce, del resto anche il mio vecchio Nokia E72 da 5 Mpixel ha una buona risoluzione effettiva (lo uso spesso per fotografare pagine di libri e riviste e si leggono bene tutti i caratteri). La differenza è che il Galaxy ha un buon bilanciamento del bianco e non ci sono dominanti colore o cose simili. Penso comunque che con poca luce la qualità dell'immagine peggiori più velocemente che con le compatte.
Comunque, rispetto alle compatte, una semplificazione decisiva per i cellulari, che influisce positivamente sulla qualità, sono le ottiche fisse. Per contro, questo li rende ovviamente poco versatili.
Poi l'interfaccia del Galaxy S2 funziona bene, ma la trovo macchinosa e ci sono poche impostazioni anche rispetto ad una compatta come la TZ3, che non ha la modalità manuale.
Come ultima cosa l'ergonomica di un cellulare nell'uso come macchina fotografica è molto scarsa.
Queste mancanze dell'ottica, dell'interfaccia e dell'ergonomia alla fine secondo me svalutano molto un cellulare nell'uso come macchina fotografica. Per questo alla fine è più probabile portare a casa una bella foto usando una macchina fotografica "vecchia" piuttosto che un cellulare nuovo di gamma alta. Come dire... la "potenza" è nulla senza il controllo!
Commento # 19 di: yossarian pubblicato il 13 Ottobre 2012, 15:44
Originariamente inviato da: calabar
A me pare che in campo fotografico l'unica eccezione sia il Nokia 808, che però è un'anomalia in campo telefonico, dato che monta un sensore da quasi 1".


infatti, ed usa una tecnologia (la pureview) che fa il paio con quanto fanno in campo video per tirare fuori video fullHD da sensori con svariati Mpixel

Originariamente inviato da: calabar

Sul campo video il discorso è differente, fino a qualche anno fa era un'applicazione molto trascurata dalle fotocamere, quindi non è impensabile un sorpasso.

Insomma, le conclusioni mi sembrano tutt'altro che rappresentative della situazione reale, credo che ci vorrà ancora qualche anno per vedere concretamente risultati come quelli acclamati dal titolo della news.

in campo video non si è spinto molto sulle compatte premium, ma altre compatte (anche le cosiddette "travel" o superzoom che dir si voglia), soprattutto panasonic e sony, in campo video danno risultati piuttosto buoni, tenendo conto dell'ottica e del sensore

Originariamente inviato da: inatna
Direi proprio di sì, dato che hanno un know-how nel settore non da poco (e chi usa DxO Optics sa di cosa parlo)


stendiamo un velo pietoso: basta guardare la classifica dei sensori presente su dxolabs per avere più di qualche dubbio

Originariamente inviato da: acerbo
La cosa sarebbe molto lunga da discutere, ci sono già decine e decine di thread dove si discute dei metodi di dxomark ... lasciam perdere.


infatti: il primo punto è la riduzione a 8 Mpixel con algoritmo proprietario, di tutti i sensori analizzati. Ogni algoritmo dà risultati diversi dall'altro, a seconda di come si impostano i parametri iniziali; se poi imposto l'algoritmo partendo dal presupposto (sbagliato) che facendo un'operazione di resizing ottengo lo stesso risultato qualitativo di un binning "fisico", possibile solo con i sensori CCD, allora i risultati non possono che essere sballati. Se, infine, mi baso sulla misure ottenute a ISO minimi, senza tener conto delle modalità con cui vengono ottenuti quei risultati (ad esempio, riduzione del rumore di dark current e conseguente ampliamento della gamma dinamica mediante spostamento del valore di offset, operazione che non senza conseguenze) e non tengo conto di quello che accade all'aumentare degli ISO, i risultati diventano tutt'altro che attendibili

Originariamente inviato da: Mercuri0
Sopratutto, bisogna averci dietro la camera, e su questo i cel sono in vantaggio soverchiante.


poi ci sono quelli come me che, piuttosto che fotografare con il cellulare, preferiscono perdersi lo scatto
Commento # 20 di: izutsu pubblicato il 14 Ottobre 2012, 11:55
Originariamente inviato da: yossarian

infatti: il primo punto è la riduzione a 8 Mpixel con algoritmo proprietario, di tutti i sensori analizzati. Ogni algoritmo dà risultati diversi dall'altro, a seconda di come si impostano i parametri iniziali; se poi imposto l'algoritmo partendo dal presupposto (sbagliato) che facendo un'operazione di resizing ottengo lo stesso risultato qualitativo di un binning "fisico", possibile solo con i sensori CCD, allora i risultati non possono che essere sballati. Se, infine, mi baso sulla misure ottenute a ISO minimi, senza tener conto delle modalità con cui vengono ottenuti quei risultati (ad esempio, riduzione del rumore di dark current e conseguente ampliamento della gamma dinamica mediante spostamento del valore di offset, operazione che non senza conseguenze) e non tengo conto di quello che accade all'aumentare degli ISO, i risultati diventano tutt'altro che attendibili



Mi conforta sapere che Yossarian, che queste cose le ha studiate e non solo lette su qualche sito, la pensi proprio come me...
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