Le riprese o le foto con un drone sono una situazione relativamente nuova a cui la legislazione ha dovuto adeguarsi. Negli Stati Uniti queste cose le prendono sul serio soprattutto quando si tratta di eventi di una certa rilevanza, come le gare agonistiche. Ed ecco cosa è successo lo scorso anno alle Hawaii durante un evento.
Anche se la sicurezza ha avuto un ruolo importante anche la gestione dei diritti è stata sicuramente uno dei motivi del gesto. La protagonista è la World Surf League (WSL) che ha sempre avuto il "pugno duro" contro chi tentava di appropriarsi di immagini e video senza autorizzazione e non ha risparmiato neanche questo drone.
Il video riprende scene di una competizione di surf alle Hawaii durante la quale un drone ha cercato di catturare video senza permesso. Ma come poter abbattere il dispositivo? Non sono bastati gli oggetti lanciati dagli operatori della Safety Water Patrol sotto il drone, così è stato necessario l'intervento più deciso di un altro oggetto volante.
Niente falchi o altri volatili, quanto piuttosto un elicottero utilizzato per le riprese che non ha neanche dovuto toccare fisicamente il dispositivo per farlo affondare nel mare sottostante. Il povero DJI Mavic non ha avuto scampo per via delle turbolenze create dalle ben più grandi eliche dell'elicottero.