Tra i meriti che vengono riconosciuti da tutti ad Apple, anche da chi non ha particolare simpatia per la casa di Cupertino, vi sono sicuramente le capacità di marketing. Frutto di strategie incrociate, le campagne Apple degli ultimi anni hanno tutte una cosa in comune: lo stile con il quale i vari prodotti vengono presentati fotograficamente.
È innegabile che una delle prime cose che viene in mente pensando ad Apple siano le ormai classiche immagini dei prodotti su fondo bianco. Concepite per passare una sensazione di semplicità e pulizia, la loro realizzazione si scopre tuttavia decisamente più complessa di quanto si potrebbe immaginare.
L'uomo che da più di qualche tempo si cela dietro la realizzazione di questi scatti è Peter Belanger; fotografo specializzato nello still life ed autore di lavori anche per Sony e Johnson & Johnson. In una interessante intervista rilasciata recentemente a The Verge, Belanger racconta in che maniera nascano gli scatti che tutti noi conosciamo. Naturalmente ne viene fuori, senza sorprese, che il fattore principale da tenere in considerazione è la gestione dell'illuminazione, la quale viene minuziosamente studiata di volta in volta in maniera tale da mettere in risalto superfici e materiali dei prodotti Apple.
Belanger, che in studio si avvale di fotocamere Phase One, ma che mostra apprezzare anche fotocamere più "classiche" come Canon 5D Mark III, dichiara come cerchi di realizzare la maggior parte del lavoro in fase di scatto, delegando alla post produzione solamente ciò che non è tecnicamente possibile gestire durante lo shooting. L'intervista è disponibile a questo indirizzo, mentre nel video è possibile vedere quanto lavoro sia necessario per la realizzazione di una copertina di Macworld.