Il NAB di Las Vegas è l'evento centrale dell'anno in ambito video e molti produttori approfittano di questo periodo per mettere in mostra le loro novità. Adobe ha mostrato interessanti evoluzioni legate ai programmi dedicati al video della sua Creative Suite, Premiere Pro e After Effects, e i concorrenti non stanno a guardare e fanno altrettanto.
DaVinci Resolve 1
Blackmagic Design ha presentato DaVinci Resolve 18, con interessanti innovazioni legate (similmente a quanto visto sui prodotti Adobe) in particolare agli strumenti di collaborazione basati sul cloud. DaVinci Resolve 18 è, infatti, compatibile con Blackmagic Cloud per l’archiviazione e la condivisione dei progetti, e con un nuovo workflow di proxy DaVinci Resolve.
La beta pubblica di DaVinci Resolve 18 è già disponibile per il download dal sito web di Blackmagic Design. Sfruttando gli strumenti messi a disposizione da Blackmagic Cloud è possibile collaborare alla stessa timeline, in tempo reale, con utenti da tutto il mondo, seguendo il trend ormai consolidato dopo la pandemia e i conseguenti lockdown. Il nuovo Blackmagic Proxy Generator crea automaticamente i proxy connessi ai file originali della fotocamera per sveltire le operazioni di montaggio, con la possibilità di scegliere il formato preferito: H.264, H.265 o Apple ProRes. I file proxy si possono memorizzare in una cartella dedicata per lavorare offline e poi sincronizzare tutto quando si è nuovamente online. Il sistema permette di ricevere istantaneamente aggiornamenti sulle modifiche al montaggio e al colore, in modo da poter lavorare in modo collaborativo in real-time.
Non solo strumenti di collaborazione, i tecnici hanno lavorato molto per migliorare tutti i tool della suite di montaggio e color grading. Situata nella palette Magic Mask, la nuova Object Mask è in grado di riconoscere e tracciare il movimento di migliaia di oggetti distinti. DaVinci Neural Network isola intuitivamente animali, veicoli, persone, cibo e innumerevoli altri elementi per fare correzioni colore secondarie avanzate e applicare effetti in modo selezionato, senza richiedere il lungo lavoro di selezione manuale.
Surface Tracker permette di applicare grafiche sulle superfici che cambiano forma o prospettiva in modo netto, come ad esempio magliette e bandiere.
Il sistema di sottotitolaggio è stato ampliato per accettare testo TTML e XML, nonché sottotitoli integrati MXF/IMF.
Il viewer multicamera ora include l’opzione 5x5 per visualizzare 25 angoli di una clip multicamera tutti insieme. Ideale per i vasti progetti multicamera, questa configurazione consente di vedere, tagliare e alternare gli angoli molto più facilmente invece di spostarsi tra le pagine.
Nella nuova versione del software dovrebbe essere migliorata in modo netto la velocità di applicazione degli effetti a pennello, per avere un riscontro immediato delle modifiche, a tutto vantaggio di un flusso di lavoro più rapido. Secondo quanto dichiarato dall'azienda i template Text, Text+1 e Shape offrono prestazioni migliori di velocità e playback su DaVinci Resolve 18 e, grazie alla nuova gestione della memoria e dei dati, i template Fusion sono più veloci del 200%.
Il set di strumenti Dolby Atmos è stato esteso per consentire il rendering delle uscite binaurali dai complessi mix Dolby Atmos. Ora è possibile riprodurre direttamente in cuffia i mix Dolby 7.1.4.
Archiviazione Cloud
Blackmagic Design non offre solo strumenti software, ma completa la sua gamma con molto hardware dedicato ai professionisti del montaggio. Ecco quindi Blackmagic Cloud Store, la nuova soluzione di archiviazione in rete con 4 porte 10G Ethernet, pensata per gestire anche gli enormi file Blackmagic RAW 12K per il cinema digitale, sarà disponibile nei modelli da 20 TB, 80 TB e 320 TB a partire dall'estate, con prezzi dai US$9.595 in su. La soluzione sfrutta SSD M.2 organizzati in RAID 5.
Le quattro porte 10G Ethernet funzionano come un switch di rete, consentendo di connettere quattro computer oppure di usarle insieme per raggiungere una velocità aggregata di 40G Ethernet.
Blackmagic Cloud Store Mini è una soluzione di archiviazione in rete più piccola e semplice, con quattro schede di memorie flash M.2 in una configurazione RAID 0. Grazie al 10G Ethernet integrato, Blackmagic Cloud Store Mini consente a diversi utenti di collaborare al montaggio video su software come DaVinci Resolve. Blackmagic Cloud Store Mini è già disponibile dai rivenditori Blackmagic Design a US$2.995.
Per chi invece ha richieste inferiori in termini di spazio di archiviazione, Blackmagic Design ha presentato Blackmagic Cloud Pod, che trasforma qualsiasi disco USB-C in un archivio in rete e offre, come il fratellone maggiore, la possibilità di sincronizzazione con Dropbox, oltre a offrire una porta 10G Ethernet. . Le due porte USB-C consentono di collegare due dischi USB-C alla rete contemporaneamente. Blackmagic Cloud Pod è già disponibile a US$395.
HyperDeck
Passando invece agli strumenti di interfaccia per il montaggio Blackmagic Design ha presentato HyperDeck Shuttle HD, il nuovo registratore/lettore ideato per l’utilizzo sulla scrivania. Con il supporto per registrare e riprodurre file ProRes, DNx e H.264, audio PCM o AAC, e un design imperniato su una grande manopola di ricerca e controlli broadcast tradizionali, mira a rendere facilissimo scorrere velocemente le clip. HyperDeck Shuttle offre un teleprompter integrato, e grazie alle connessioni HDMI è perfetto da adoperare con gli switcher ATEM Mini della casa. HyperDeck Shuttle è già disponibile a US$495.
È invece una soluzione adatta alle grosse produzioni broadcast HyperDeck Extreme 4K HDR, il nuovo deck broadcast con registrazione H.265 4K avanzata, interfaccia touchscreen, monitor integrati e schermo HDR. HyperDeck Extreme 4K HDR sarà disponibile da aprile 2022 a US$2.995. La sua configurazioen hardware include anche due slot per supporti di memoria, connessioni 12G-SDI, connessioni analogiche per il materiale di archivio, USB-C per registrare sui dischi esterni, altoparlante e jack cuffie frontali. C’è anche una cache opzionale per evitare di perdere fotogrammi se i supporti di memoria sono pieni o troppo lenti. Per l’impiego in studio o in esterno, sono disponibili connessioni di alimentazione AC e DC.
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