Sony aveva annunciato la sua nuova tecnologia Stacked CMOS nel mese di gennaio e ora lancia i primi sensori e moduli fotocamera basati su questo nuovo approccio alla tecnologia Back-Illuminated CMOS. Stacked CMOS si propone come evoluzione per i sensori CMOS retroilluminata con una nuova struttura impilata che permette di risparmiare spazio, integrando la circuiteria sotto il pixel e non al suo fianco come solitamente accade. In questo modo è possibile costruire sensori più compatti, caratterizzati da una maggiore densità di pixel o nel caso opposto con più area sensibile a disposizione.
I nuovi sensori Sony prenderanno il nome di Exmor RS e rappresentano l'evoluzione degli attuali Exmor R, che hanno sperimentato grande successso e trovano implementazione in molti dispositivi. In particolare i nuovi modelli 'IMX135' e 'IMX134' utilizzano un filtro colore del tipo RGBW, che si differenzia dal classico filtro Bayer RGB per la sostituzione di uno dei due pixel verdi con un pixel trasparente. Questo approccio dovrebbe permettere una maggiore sensibilità e aumentare la gamma dinamica raggiungibile dal sensore.
Il sensore IMX135 utilizza il formato 1/3,06" e offre una risoluzione di 13,13 megapixel effettivi, mentre il modello IMX134 usa il formato 1/4", molto utilizzato negli smartphone, e offre 8.08 megapixel. Sony ha lavorato anche sulle tecnologie di processamento del segnale, integrando nei moduli la funzione HDR (High Dynamic Range) anche per i filmati.
Utilizzando questi sensori Sony ha progettato anche tre moduli fotocamera completi di autofocus, di cui uno dotato di ottica F2.2. Quando li vedremo all'opera? La versione RGB del sensore da 1/4" ha come data programmata di spedizione il mese di ottobre, mentre la versione RGBW con pixel bianchi arriverà solo nel mese di marzo del prossimo anno, con il modulo completo programmato per maggio. Il sensore in formato 1/3,06" è previsto per gennaio 2013, con il modulo completo in arrivo per il mese di marzo.