"A volte ritornano". Nel caso del 3D il ritorno è continuo e va a ondate. Quella in arrivo è però - a nostro parere - l'ondata che sarà in grado di cambiare in modo definitivo il nostro modo di vedere le realtà, che infatti si appresta a diventare sia aumentata sia virtuale. Sistemi come Oculus Rift, Microsoft HoloLens e HTC Vive promettono di cambiare il panorama dell'interazione tra l'uomo e i mondi virtuali e tutto questo interesse per i sistemi VR sta risvegliando anche quello per l'inizio della catena della produzione dei contenuti: la ripresa. Abbiamo visto come Lytro abbia deciso di lasciare il mercato consumer per concentrarsi sul sistema di ripresa Cinema Camera, in cui la tecnologia Light Field permette di mappare direzione, intensità e colore della luce in ogni punto della scena; abbiamo visto anche Nokia spostarsi su questo campo, con OZO, sistema che ha già attirato l'interesse di un colosso come Disney.
Si tratta di sistemi professionali, ma la diffusione dei visori economici, quelli che semplicemente permettono di trasformare lo smartphone in un piccolo sistema di realtà virtuale, aumenterà la richiesta di apparecchiature altrettanto economiche per la ripresa di contenuti in tre dimensioni. Eye-Plug promette di appartenere proprio a questa categoria: mostrato al Computex di Taipei, si tratta di una piccola fotocamera aggiuntiva, agganciabile agli smartphone Android dotati di connettore USB-C dal prezzo di 35 dollari. Eye-Plug raddoppia gli occhi dello smartphone e in accoppiata alla fotocamera integrata permette di riprendere foto e filmati in tre dimensioni.
Certo, operativamente la faccenda non sarà così semplice come si potrebbe pensare: riprendendo le immagini con due fotocamere caratterizzate da risoluzioni e - soprattuttto - resa colorimetrica differente, il risultato potrebbe essere meno appagante di quanto sperato, ma si tratta sicuramente di un'idea interessante. La qualità non è certo l'obiettivo primario di questo oggetto. Eye-Plug ci porterà in un nuovo mondo fatto di video su Snapchat in 3D? (Lo so, potrebbe essere uno scenario inquietante...)