L'associazione dei produttori di fotocamere (CIPA, Camera & Imaging Products Association) ha annunciato i dati di vendita delle fotocamere digitali per il 2018. I dati, come già anticipato dal CEO di Canon, non sono esaltanti. La crisi continua e i numeri si fanno sempre più ridotti.
Secondo quanto riportato dalla CIPA sul suo sito, le spedizioni per tutto l'anno scorso sono diminuiti del 22,2% e a subire un calo più sensibile sono state le soluzioni con obiettivo integrato. Anche quelle con obiettivo intercambiabile non hanno comunque avuto un anno facile (-10%), nonostante le novità in campo mirrorless.
E come andrà il 2019? Secondo la CIPA, le spedizioni di fotocamere digitali arriveranno a 16,9 milioni di unità con un ulteriore calo del 12,9%. In Giappone il calo sarà del 10,7% mentre fuori dalla nazione nipponica si toccherà un -13,3%.
Le fotocamere digitali con obiettivo incorporato arriveranno a 6,9 milioni di unità (-20,7%) mentre le spedizioni delle fotocamere con obiettivi intercambiabili saranno pari a 10 milioni di unità (-7,4%).
Come si può notare dal grafico riportato sopra, il periodo natalizio non ha portato giovamento al mercato delle fotocamere digitali. Un trend era già stato segnalato nel 2017 mentre nel 2016 c'era ancora un periodo di relativa "positività" (per la parte finale dell'anno).
Conoscere questi dati è importante in quanto le strategie dei produttori sono direttamente legati ai numeri. Canon, come già dichiarato dal suo alto dirigente, punterà verso il settore industriale e medicale, riducendo l'impegno nel settore consumer.