Fujifilm aumenta il prezzo di tutte le sue pellicole

Fujifilm aumenta il prezzo di tutte le sue pellicole

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Fujifilm ha deciso di incrementare il prezzo di tutte le sue pellicole per fronteggiare l'aumento dei costi e la diminuzione costante della domanda”

Nel mondo della fotografia il mercato delle pellicole è in costante ridimensionamento e i produttori sono costretti a fronteggiare la morsa rappresentata dal calo della domanda e dall'incremento dei costi produttivi. Un colosso come Kodak, che ai tempi della pellicola era leader di mercato, ha dovuto fronteggiare la bancarotta e recentemente ha deciso di dismettere alcune linee di prodotto.

Il grande rivale dei tempi della pellicola, Fujifilm, ha intrapreso in tempo altre strade ed è presente oggi sul mercato con soluzioni fotografiche all'avanguardia, oltre che con diverse divisioni che operano in ambito come quello medicale, la stampa industriale, la gestione documentale.

Per mantenere redditivo il suo business delle pellicole Fujifilm ha deciso di incrementare dal prossimo mese di maggio 2012 i prezzi di tutta la sua linea prodotti: pellicole negative a colori, invertibile a colori, pellicole in bianco e nero e prodotti a sviluppo istantaneo Quick Snap.

Nella nota che annuncia l'aumento dei prezzi Fujifilm indica questa come l'unica strada per fare fronte alla diminuzione della domanda, alla crescita dei costi delle materie prime e alla crescita di valore dello yen.


Commenti (16)

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Commento # 1 di: emanuele83 pubblicato il 26 Aprile 2012, 08:46
E fu così che il monopolio distrusse il liberismo. Ormai come unico giocatore in campo, c'era da aspettarselo.
Commento # 2 di: StyleB pubblicato il 26 Aprile 2012, 09:03
beh... ma ormai chi prende più pellicole? ho notato che persino le fotocamere usa e getta stanno diventando digitali.
Commento # 3 di: GAMERA pubblicato il 26 Aprile 2012, 09:33
evidentemente hai un'idea piuttosto vaga del panorama fotografico
Commento # 4 di: StyleB pubblicato il 26 Aprile 2012, 09:53
si, in effetti ho posto un quesito
Commento # 5 di: jagemal pubblicato il 26 Aprile 2012, 10:24
Originariamente inviato da: StyleB
si, in effetti ho posto un quesito


il mercato è di molto ristretto rispetto ai numeri di 10 anni fa, ma c'è ancora uno zoccolo duro di appassionati, anche se molto poco attivi qui in Italia

fuori trovi una caterva di community dedicate al chimico, ed oramai all'obbligatorio faidate, qui abbiamo analogica.it attorno a cui si stanno aggregando i nostrani

il problema è che portare una pellicola in laboratorio non ha più alcun senso, la lavorazione è di qualità pessima, di molto peggiore al processo digitale
da qui la logica conseguenza: o si trova il modo di arrangiarsi o si passa al digitale

altro problema è che i negozi fisici hanno sempre meno materiale, per cui conviene approvvigionarsi dagli store online ...
Commento # 6 di: Edward Monte pubblicato il 26 Aprile 2012, 10:51
Originariamente inviato da: StyleB
beh... ma ormai chi prende più pellicole? ho notato che persino le fotocamere usa e getta stanno diventando digitali.


Semplicemente è cambiata la struttura del mercato della pellicola: se prima coincideva col mercato della fotografia in generale, adesso è una parte del mercato fotografico, non maggioritaria ma forte e stabile, soprattutto in alcuni paesi, tra i quali non c'è l'Italia.

Ti stupiresti, per esempio, di sapere quante persone negli USA utilizzano il grande formato, che in Italia è sempre stato appannaggio di pochi professionisti e pochissimi amatori, o di quanto è diffusa la pellicola nel tecnologico Giappone.

Ma anche qui lo zoccolo duro di analogici esiste e non è formato da strambi nostalgici o da ragazzini hipster, ma soprattutto da fotoamatori competenti che hanno compiuto semplicemente una scelta.
Analogica.it è una di queste community, questo gruppo su Flickr è un'altra e ce ne sono tante altre, anche specifiche (per esempio, sulla fotografia istantanea).

Dunque sì, siamo ancora in tanti ad usare la pellicola, alcuni la affiancano al digitale, altri (come me) sono esclusivamente analogici, forse non saremo abbastanza per le logiche del mercato di massa, ma siamo abbastanza per permettere l'esistenza di altri produttori oltre a Fuji e Kodak: Adox, Foma, Efke, Ilford, Rollei, per citare solo quelli di altissima qualità e solo quelli di pellicole, ma ci sono anche quelli che producono solo carta, chimici, accessori di camera oscura.
Commento # 7 di: aald213 pubblicato il 26 Aprile 2012, 11:29
Originariamente inviato da: Edward Monte
Semplicemente è cambiata la struttura del mercato della pellicola: se prima coincideva col mercato della fotografia in generale, adesso è una parte del mercato fotografico, non maggioritaria ma forte e stabile, soprattutto in alcuni paesi, tra i quali non c'è l'Italia.

Ti stupiresti, per esempio, di sapere quante persone negli USA utilizzano il grande formato, che in Italia è sempre stato appannaggio di pochi professionisti e pochissimi amatori, o di quanto è diffusa la pellicola nel tecnologico Giappone.

Ma anche qui lo zoccolo duro di analogici esiste e non è formato da strambi nostalgici o da ragazzini hipster, ma soprattutto da fotoamatori competenti che hanno compiuto semplicemente una scelta.
Analogica.it è una di queste community, questo gruppo su Flickr è un'altra e ce ne sono tante altre, anche specifiche (per esempio, sulla fotografia istantanea).

Dunque sì, siamo ancora in tanti ad usare la pellicola, alcuni la affiancano al digitale, altri (come me) sono esclusivamente analogici, forse non saremo abbastanza per le logiche del mercato di massa, ma siamo abbastanza per permettere l'esistenza di altri produttori oltre a Fuji e Kodak: Adox, Foma, Efke, Ilford, Rollei, per citare solo quelli di altissima qualità e solo quelli di pellicole, ma ci sono anche quelli che producono solo carta, chimici, accessori di camera oscura.


All'ottima risposta, vorrei aggiungere anche che la pellicola, sotto certi (cruciali) aspetti, è ancora superiore ai sensori digitali. Può sembrare strano, ma è così, almeno nel presente.
Commento # 8 di: giofal pubblicato il 26 Aprile 2012, 11:34
Il mercato della pellicola è ormai un mercato di nicchia per appassionati, artisti, "artigiani" della fotografia.

Come tutti i mercati di nicchia è normale che i costi siano più elevati.
Commento # 9 di: Herod2k pubblicato il 26 Aprile 2012, 12:01
Originariamente inviato da: StyleB
si, in effetti ho posto un quesito


Io per esempio scatto su pellicole medio formato, e me lo posso permettere, una digitale medio formato, non ci arriverei mai a comprarla.
Commento # 10 di: aoaces pubblicato il 26 Aprile 2012, 12:06
Sono passato al digitale nel 2006 dopo 31 anni di analogico (sviluppavo e stampavo per conto mio).
Non tornerei più indietro, quello che mi offre il digitale non ha parogoni.
Si hanno a disposizione software professionali (Photoshop + Nik Software) che volendo emulano molto bene la resa di qualsiasi pellicola analogica.
Nel mio caso è una questione di praticità e soprattutto controllo assoluto dell'immagine: livelli, curve, luminosità, vividezza, colori, contrasto etc.
Rispetto molto chi è rimasto all'analogico e mi piace ancora vedere foto scattate in analogico, soprattutto in b/n, ma dal mio punto di vista il digitale ad un certo livello oggi offre molto di più.
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