Ci è capitato spesso di sottolineare come INSTAX rappresenti per Fujifilm un'importante unità, in grado di continuare a generare fatturato in un mondo che sembrerebbe dominato dalla fugacità delle fotografie scattate con gli smartphone. Nato ai tempi dell'analogico e prima della bolla delle compatte digitali, il sistema INSTAX di fotocamere e pellicole a stampa istantanea ha rappresentato una vera scommessa che, dopo ben 25 anni, si può dire vinta. Nel frattempo il player storico del settore, Polaroid, ha vissuto diverse vicissitudini e in parte perso il suo smalto.
INSTAX: Fujifilm decide di aumentare la produzione entro il 2025
E dopo più di 25 anni, Fujifilm continua a crederci e ha annunciato un investimento di 4,5 miliardi di JPY nel suo sito di Ashigara, presso la fabbrica di Kanagawa in Giappone per rafforzare gli impianti di produzione delle pellicole INSTAX. L'investimento è quantificabile in poco meno di 30 milioni di euro.
La domanda di pellicole INSTAX è in aumento a seguito dell'espansione della linea di prodotti e anche grazie all'apertura di nuovi ambiti di utilizzo nel segmento business, con le INSTAX sempre più protagoniste di eventi e collaborazioni con aziende partner. Come vi ho recentemente raccontato, poi, le INSTAX sono uno strumento molto interessante per dare un tocco diverso a celebrazioni e riunioni di famiglia, con la possibilità di creare ricordi che restino e non che finiscano dispersi nella memoria di qualche smartphone.
Con questo investimento Fujifilm vuole farsi trovare pronta nel rispondere all'ulteriore aumento della domanda previsto ed entro il 2025 le nuove linee di produzione dovrebbero diventare pienamente operative, con un aumento della capacità produttiva pari al 20%.
Questo ampliamento si somma a quello già avvenuto al livello di struttura di produzione nel 2022 e porterà - nel complesso - a una capacità produttiva del 40% superiore a quella del 2021.