Con la situazione sanitaria che sta pian piano migliorando nel nostro Paese, emergono ulteriori storie interessanti legate alla tecnologia. Per esempio Fujifilm ha donato le sue fotocamere istantanee della serie Instax a diversi ospedali COVID, anche in Italia.
Fotocamere Instax "avvicinano" pazienti e personale ospedaliero
A beneficiare della donazione di Fujifilm sono stati 31 ospedali nel Regno Unito e 19 ospedali in altre 7 nazioni. Lo scopo? Quello di aiutare il personale ospedaliero a "condividere un sorriso" con i pazienti anche quando i primi devono impiegare i dispositivi di sicurezza.
Potendo attaccare una fotografia del proprio volto senza i DPI alla divisa, medici, infermieri e altro personale hanno così potuto essere "più vicini" ai pazienti e meno figure vaghe e sfumate. Un piccolo-grande aiuto anche nei momenti più critici dell'emergenza.
Personale del Florence Nightingale Group Hospitals in Turchia e ASST di Vimercate in Italia
Neill Harris (GM Fujifilm UK Photo Imaging) ha dichiarato "la donazione di fotocamere e pellicole Instax è solo un piccolo modo in cui Fujifilm è in grado di aiutare, sia il personale del SSN che i pazienti, ci è stato detto che, essendo in grado di mostrare facilmente il volto amichevole dietro i DPI, questo può aiutare a portare conforto e comprensione nelle situazioni più difficili".
Secondo Fujifilm, utilizzando le sue fotocamere istantanee Instax il rapporto tra personale ospedaliero e pazienti è un po' più stretto, migliorando quindi anche l'interazione che son più personali e amichevoli. In particolare sono state inviate 120 fotocamere e 7500 fogli stampabili Instax in Regno Unito, Italia, Paesi Bassi, Turchia, Portogallo, Spagna, Russia, Francia e Danimarca. Ma il numero di nazioni coinvolte in questa sperimentazione potrebbe crescere.