Quasi in contemporanea con Nikon, anche Fujifilm ha rilasciato i risultati fiscali del secondo trimestre 2021 (periodo che va dall'1 Luglio 2020 al 30 Settembre 2020). Ovviamente la pandemia ha condizionato le prestazioni del produttore nipponico ma sembra che la situazione non sia così negativa, stando ai commenti della dirigenza.
Fujifilm e i risultati fiscali del Q2 2021
Concentrandosi sulla divisione imaging (ma c'è anche quella medicale), si legge che c'è stato un calo della domanda della carta fotografica a colori e la chiusura dei negozi di vendita al dettaglio, causa COVID-19, hanno sicuramente portato a un danno per le vendite di prodotti Fujiifilm.
Interessante però notare come la società sottolinei come le vendite di modelli come Instax mini 11 (presentata a Febbraio 2020) siano aumentate nel secondo trimestre. In generale le soluzioni Instax, dopo un periodo di incertezza, sembrerebbero tornare a essere uno dei "cavalli di battaglia" della società.
Per quanto riguarda invece le fotocamere digitali, sappiamo che il mercato da tempo è in grande sofferenza e l'impatto della pandemia non ha certo migliorato la situazione. Nonostante tutto, Fujifilm ha dichiarato come X100V e X-T4 abbiano visto vendite in aumento.
Guardando ai dati, la società sottolinea come se non ci fosse stata la pandemia, il reddito operativo (che è diminuito) sarebbe in realtà simile a quello dello scorso anno. Un dato incoraggiante considerando le condizioni del mercato alle quali abbiamo accennato.
I ricavi della divisione imaging sono stati pari a 113,9 miliardi di yen (907,5 milioni di euro) mostrando un calo del 26,1% anno su anno. La perdita operativa consolidata è stata di 2,1 miliardi di yen (pari a 16,9 milioni di euro).