Fujifilm ha annunciato in questi giorni una nuova fotocamera multispettrale ad alte prestazioni pensata per gli ambiti industriali. Grazie a questo nuovo modello saranno possibili nuovi impieghi in ambito commerciale permettendo di migliorare la qualità dei processi produttivi.
Secondo quanto riportato dalla società, la fotocamera multispettrale è la prima sul mercato che permette anche di sfruttare il fenomeno della polarizzazione per migliorare la ripresa. Il tutto grazie a un nuovo approccio.
Dai controlli di qualità all'agricoltura
Grazie alle tecnologie impiegate, questa fotocamera Fujifilm può catturare fino a nove bande di lunghezze d'onda ad alta risoluzione con immagini in tempo reale. Quello che non può essere visibile dall'occhio umano viene poi visualizzato dal sistema come informazione aggiuntiva.
Secondo Fujifilm, questo nuovo modello consentirà, per esempio, di avere controlli di qualità più efficienti e accurati nelle linee di produzione ma anche conoscere la crescita delle piante in campo agricolo (analizzando lo spettro che più viene riflesso dalla clorofilla). Un esempio delle potenzialità di questa fotocamera è visibile nelle immagini qui sopra, sia in ambito agricolo che in ambito di controlli di qualità.
La fotocamera multispettrale ha un obiettivo con diversi filtri di nuova concezione, un sensore d'immagine e un sistema di elaborazione delle immagini integrato. I filtri funzionano da polarizzatori e da filtro passa-banda ottico permettendo il passaggio di lunghezze d'onda predefinite.
A differenza di sistemi convenzionali (dove ogni pixel cattura solamente una lunghezza d'onda), nel caso della nuova soluzione del produttore nipponico i pixel possono catturare tutte le lunghezze d'onda. Il tutto è possibile anche grazie a piccoli polarizzatori disponibili per ogni pixel.