Negli ultimi mesi il cammino di Fujifilm è stato scandito dall'uscita delle novità della serie X, nata con la fotocamera con sensore APS-C e ottica fissa X100 e poi esplosa in diverse direzioni con fotocamere compatte e mirroless. La vetrina del Photokina ha visto la presentazione della nuova mirrorless X-E1, che abbiamo recentemente incontrato dal vivo, ma ha visto anche il lancio di una compatta molto particolare.
Stiamo parlando di Fujifilm XF1, sviluppata attorno allo stesso sensore CMOS EXR da 12 megapixel in formato 2/3" di X10 e X-S1, ma caratterizzata da un approccio radicalmente differente. Per XF1 Fujifilm ha puntato sul linee essenziali e pulite, accoppiate a una particolare finitura in simil-pelle in colore marrone, nero e rosso.
Molto particolare anche l'ottica ad azionamento manuale: l'obiettivo tramite un meccanismo che combina rotazioni e traslazioni lineari può collassare all'interno del corpo (spegnendo la macchina) essere lasciata in modalità standby nella quale sporge maggiormente dal corpo o essere estesa per coprire le focali 25-100mm e accendere la fotocamera. L'ottica è stabilizzata e ha apertura di diaframma interessante, pari a f/1.8-4.9. Si tratta di un prodotto che prova a portare la qualità di Fujifilm X10 a un pubblico più vasto e più attento ai dettami della moda, ma non è certo un prodotto popolare, con un posizionamento di prezzo pari a 469 euro.